Per salvare il Progetto Brocca
Liceo Scientifico-Tecnologico I I S G. Vallauri di Fossano - 05-03-2005
Dopo aver esaminato la bozza dello schema di decreto legislativo per la riforma della scuola secondaria superiore, i docenti del Liceo Scientifico-Tecnologico dell'Istituto di Istruzione Superiore "G. Vallauri" di Fossano si dicono vivamente preoccupati per il futuro della scuola italiana nel settore scientifico e tecnologico. Pare loro infatti che né il Liceo Scientifico né quello Tecnologico prospettati dalla riforma Moratti possano offrire agli studenti una preparazione adeguata al proseguimento degli studi universitari in questo settore, che è cruciale per lo sviluppo del Paese.

"Noi insegniamo in un corso, il Liceo Scientifico-Tecnologico (progetto Brocca), che è unanimemente ritenuto un modello di formazione in ambito scientifico - affermano - e siamo seriamente preoccupati che la Riforma Moratti non dia continuità a questo tipo di esperienza, presente in un numero elevatissimo di scuole in ogni parte d'Italia".

Da queste considerazioni è nata l'iniziativa di scrivere una lettera aperta al Ministro dell'Istruzione, della Ricerca e dell'Università, Signora Letizia Brichetto Moratti. Il senso della proposta vuole valorizzare i residui margini di discussione ancora rimasti e si orienta per una integrazione della struttura definita dei quadri orari dei licei.

Lettera aperta al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Oggetto: Liceo Scientifico-Tecnologico “Progetto Brocca


Gentile Ministro,

dopo aver presa visione dei piani di studio proposti nel documento di lavoro della bozza dello schema di Decreto Legislativo per la riforma del II ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, datata 17 gennaio 2005, e considerati i principi e gli obiettivi illustrati nel Comunicato stampa del 18 gennaio 2005,un nutrito gruppo di insegnanti e dirigenti scolastici, che in questi anni hanno ampiamente sperimentato il corso Liceo Scientifico-Tecnologico, progetto Brocca, reputano opportuno – nel clima di giusta collaborazione auspicata dal ministero - metterla a parte di alcune loro considerazioni.

Premessa

Le ragioni della sperimentazione Liceo Scientifico-Tecnologico, progetto Brocca, sono nate da un’attenta analisi della situazione italiana. Le statistiche dimostrano che, nel corso degli anni, è diminuito il numero di iscritti alle facoltà scientifiche, fatto che incide negativamente sullo sviluppo del nostro paese, rapportato all’Europa ed al mondo, e non consente di far fronte alle esigenze di competitività nel settore della ricerca scientifica e dell’alta tecnologia.
Queste considerazioni hanno portato all’introduzione di nuovi corsi sperimentali, nati dal ripensamento della didattica delle discipline scientifiche e dal loro potenziamento rispetto ai corsi tradizionali. Il titolo che attualmente si consegue in questo corso di studi è la maturità scientifica ed il corso si articola secondo il quadro orario (consultabile sul sito del Liceo - Red).

Caratteristiche del Liceo Scientifico-Tecnologico “progetto Brocca

Il percorso orario risponde alle esigenze di una società innegabilmente mutata negli ultimi decenni, nella quale è necessario affiancare ad una solida cultura umanistica una buona conoscenza delle scienze e della tecnologia. Da più fronti emerge l’esigenza di formare studenti con un’ampia preparazione nel campo della Fisica, della Chimica e della Biologia, affinché non siano disorientati nella nostra società e nel mondo del lavoro.
Ecco perché nel Liceo Scientifico-Tecnologico il potenziamento delle discipline scientifiche, rispetto ai corsi tradizionali, viene proposto fin dal biennio, con il Laboratorio di Fisica e di Chimica, attraverso un’importante e mirata attività sperimentale. Nel triennio si costruisce un solido impianto teorico in Fisica, Chimica, Informatica, Scienze della Terra e Biologia, sviluppate sempre con l’apporto dei laboratori, attraverso attività più articolate e progettuali, che ben si sposano con la fondamentale dimensione culturale linguistico-umanistica.
Si sottolinea che in questo corso gli insegnamenti delle scienze sperimentali sono affidati a docenti di classi di abilitazioni specifiche.
Le “due culture”, quella scientifica e quella umanistica, sono efficacemente saldate nell’arco dei cinque anni di corso ed esprimono tutta la loro valenza formativa e orientativa, coniugando il rigore scientifico con la sensibilità e lo spirito critico derivanti dallo studio della letteratura, dell’arte, della civiltà e della riflessione filosofica.
Tutto ciò è consentito da un quadro orario nel quale, rispetto allo scientifico tradizionale, non compare l’insegnamento del latino, il cui sacrificio è sopperito da altri percorsi didattici, linguistici, scientifici ed informatici, capaci di perseguire lo sviluppo di capacità logiche e analitiche e di fornire un ricco bagaglio lessicale.
Il Liceo Scientifico-Tecnologico è inoltre l’unico liceo a prevedere lo studio dell’Informatica, non semplicemente intesa come addestramento all’utilizzo di strumenti, ma come disciplina che introduce al rigore della programmazione e della modellizzazione.
Caratteristiche didattiche salienti del corso sono dunque il laboratorio, a cui è affidato il compito di integrare scienza e tecnologia, e l’impronta metodologica riservata alle scienze sperimentali:

1) il laboratorio diventa uno strumento altamente formativo, lontano dall’idea di applicazione pratica di conoscenze già acquisite;

2) il laboratorio diventa uno strumento per acquisire metodo, capacità di analisi, flessibilità, quanto mai utili nella società odierna;

3) il laboratorio matura nello studente la coscienza storica, la consapevolezza del cammino del sapere;

4) il laboratorio sviluppa la capacità di lavoro coordinato.

Quanto esposto spiega il successo dei corsi di Liceo Scientifico-Tecnologico che sono stati inseriti nella realtà degli Istituti Tecnici Industriali.

Conclusioni

Gli Istituti Tecnici che, in questi anni, hanno sperimentato il corso di Liceo Scientifico-Tecnologico hanno potenziato la strumentazione in dotazione ai laboratori, adeguandola al loro percorso didattico, e hanno sviluppato concreti aggiornamenti per il personale docente, che ha elaborato percorsi attuali, articolati e completi, come testimoniano i successi degli allievi inseriti nel mondo universitario.
I dati raccolti evidenziano che molti degli allievi che hanno seguito questo corso liceale proseguono gli studi in ambito scientifico, dopo aver maturato una attenta e ponderata scelta, fondata sulla conoscenza articolata e profonda dei contenuti e delle metodologie.
L’esperienza unica di questo corso, i risultati raggiunti nella preparazione e nella formazione degli studenti ed il patrimonio acquisito in questi anni saranno destinati a perdersi se un analogo percorso liceale non verrà previsto nel nuovo ordinamento.
La proposta presentata dal Ministero, pur ampliando l’offerta formativa del Liceo Scientifico tradizionale, non appare migliorativa rispetto alla sperimentazione Brocca, adottata da molti istituti italiani.
Riteniamo che cancellare questo indirizzo liceale sarebbe un grave danno per la scuola italiana, che non può, a nostro giudizio, rinnegare esperienze positive in un momento storico nel quale è importante fornire ai ragazzi anche una solida coscienza critica e morale in ambito scientifico.
Crediamo che il contributo degli insegnanti che hanno vissuto e sperimentato questo corso non debba essere trascurato nella stesura di una riforma che dovrà rappresentare un momento di crescita per la società italiana.
Grati per l’attenzione che Lei vorrà prestarci, Le confermiamo la disponibilità per eventuali chiarimenti, in attesa di un cortese cenno di riscontro.

I Docenti del Liceo Scientifico-Tecnologico
dell’ Istituto di Istruzione Superiore “G. Vallauri”
Fossano (CN)
Liceo Scientifico-Tecnologico (Brocca)

(Il documento approvato dal Collegio Docenti in data 11/02/2005 ci viene segnalato come proveniente dalla Rassegna Stampa della Cgil scuola che ringraziamo - Lo pubblichiamo con qualche modifica non avendo potuto recuperare alcuni allegati che lo correderebbero - Red )




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