Il marito della giornalista irachena rapita la scorsa settimana, ha riconosciuto il corpo. Appartiene a Raiedah Mohammed Wageh Wazan, il cadavere ritrovato venerdì con un colpo di arma da fuoco alla testa.

La reporter, conduttrice del telegiornale di Ninive, una rete regionale della televisione pubblica irachena Iraqiya Tv, era stata rapita il 20 febbraio nel centro di Mossul, assieme a sua figlia di dieci anni.
La bambina è stata rilasciata il giorno stesso.
Due giorni fa uno dei maggiori quotidiani iracheni, Al Sabah, aveva pubblicato in prima pagina la notizia del ritrovamento del corpo della giornalista, decapitato, a Erbil, a un centinaio di chilometri dalla città settentrionale dell'Iraq. Ma la notizia non aveva trovato conferme.
Poi venerdì il ritrovamento di un altro cadavere e sabato la notizia del riconoscimento.