Ieri sono arrivati a scuola due opuscoli da parte del Ministero.
Un volume, più grande, contiene tutte le norme emanate fino a questo momento (legge, decreti, indicazioni..), l'altro, più piccolo, si occupa di inglese ed informatica. Entrambi contengono oltre alla dicitura Ministero della Pubblica Istruzione, quella dell'Ufficio Scolastico Regionale delle Marche.
Mi chiedo perchè si senta ancora il bisogno di farci avere questo materiale! Ogni docente è a conoscenza di quanto il ministero va facendo, non credo esista una sola scuola in Italia che non abbia preso visione della legge, dei decreti, delle indicazioni, delle circolari...
I soldi spesi, ancora una volta, in pubblicità più o meno occulta non potevano essere utilizzati per farci avere dei documenti di valutazione? Noi non sappiamo ancora come fare per fornire alle famiglie un documento che attesti gli esiti formativi degli alunni, qualcuno ci ha fatto sapere che potremo fotocopiare le vecchie schede. Ma dovremo farlo con il budget, per la verità sempre più esiguo, messo a disposizione del nostro Istutito.
Stiamo pensando di restituire tutto il materiale al mittente allegando un documento in cui scrivere, come Collegio dei Docenti, di che cosa la nostra scuola ha realmente bisogno, proponendo un modo che, a nostro avviso, potrebbe essere più giusto per spendere denaro pubblico: altro che ridurre le tasse ai ricchi!!!

Nicola Rainone    - 04-12-2004

Quella del rinvio al mittente mi sembra un'ottima idea per esprimere il vostro parere, ma mi sembra anche un altro modo di sperperare soldi.