Sulle libertà sindacali
Grazia Perrone - 23-10-2004
Le libertà sindacali - cara Rsu ( da leggere nei commenti) - attengono alla sfera dei diritti soggettivi costituzionalmente garantiti e giuridicamente tutelati.

In quanto tali sono inalienabili ... "a prescindere" dal ruolo elettivo o ... dalla stipula di un contratto che non si condivide (nel merito).

Così non è ... come dimostrano due recentissime condanne (in provincia di Bari) subite da due zelanti datori di lavoro che hanno negato e/o procrastinato all'infinito (adducendo - "spalleggiati" dal Csa "amico" - i pretesti più assurdi e imponendo, in un caso, il "pizzo", ovvero il pagamento delle spese di segreteria) il diritto all'informativa sindacale richiesta da due docenti iscritti alla Gilda (una delle quali componente della RSU di istituto).

La GILDA - è il caso di rammentarlo? - è un Sindacato rappresentativo non firmatario del CCNL 24 luglio 2003 (e di quelli precedenti).

I dirigenti in questione (il primo di una scuola media di Andria il secondo di una scuola elementare di Bitonto) sono stati condannati (con sentenze esemplari) per violazione dell'art. 28 della Legge 300/70 (Statuto del Lavoratori).

Una legge che la Cgil/scuola (e il sindacalismo confederale) ha contribuito a ... "smantellare" (dapprima avallando leggi come la n. 29/93 e poi, formulando "buoni" contratti) costringendo numerosi docenti a far ricorso al Giudice del Lavoro per ottenere - lo ribadisco - il riconoscimento di un diritto soggettivo sancito dalla Costituzione.

Nei mesi scorsi avevo chiesto ai, numerosi, parlamentari presenti di formulare un'interpellanza al MIUR finalizzata a conoscere il numero dei dirigenti/datori di lavoro condannati per violazione dell'art. 28 (comportamento antisindacale) dal 2000 (conferimento formale dello status di dirigenti) ad oggi.

Non nutro molte speranze sulla reale volontà politica di fare chiarezza su questo, squallido, fenomeno (nelle scuole, tra le altre cose, si predica il (e si educa al) ... rispetto alla legalità) ma rinnovo la richiesta.

Per saperne di più sulla sentenza di Andria clicca qui e qui. Per leggere la sentenza integrale clicca qui


Per leggere la sentenza di condanna della Direzione Didattica statale del 4° circolo "G. Modugno" di Bitonto (BA) clicca qui


interventi dello stesso autore  discussione chiusa  condividi pdf

 segreteria provinciale e regionale gilda/UNAMS    - 31-10-2004
La causa è stata patrocinata dagli avvocati Antonio DEPALO e Raffaella TRAVI, con studio legale in via Mazoni Bari tel 0805237200.
Un ringraziamento alla loro bravura e grande professionalità da parte di Gilda/UNAMS.