La difesa di un'idea
Fuoriregistro - 30-08-2004
Mentre non sappiamo ancora quale sarà l'esito del ricatto "estremista", e non conosciamo ancora la dinamica dell'omicidio avvolto nell'ombra, leggiamo parole che portano un pò di pace.
Non sono risposte ai dubbi che ormai dappertutto si fanno strada, e neppure promesse in grado di far cessare il dolore.
Sono però punti fermi nel percorso che l'umanità ha compiuto alla ricerca di un modello sociale che "tenga": la democrazia come costruzione di una "cosa pubblica" più importante delle differenti appartenenze o identità.
Se gli strumenti democratici fossero come una bacchetta magica, che realizza i desideri, vorremmo averne milioni, per ridisegnare mappe sicure, rotte protette dagli orchi, cittadinanze condivise.
Gli articoli sono tratti da Repubblica di oggi, 30 agosto.







interventi dello stesso autore  discussione chiusa  condividi pdf