La ballata burocratica dei precari
Francesco Paolo Catanzaro - 14-06-2004
I docenti precari esprimono il loro disappunto sulle quotidiane integrazioni alle graduatorie permanenti della scuola e manifestano le loro preoccupazioni ed ansie sul futuro del mondo scolastico. Quotidianamente i docenti precari vengono considerati sempre meno ed oppressi da schede e comunicazioni, che smentiscono quelle precedenti e, dopo aver aggiornata la graduatoria ( che in un primo decreto si affermava di validità di due anni), scaduti i termini, si ritrovano ad accogliere nuovi stampati, che chiedono ulteriori aggiornamenti che confondono sempre più i docenti.
Con effetto retroattivo si valuteranno i servizi prestati presso scuole di montagna in misura doppia, per cui la graduatoria, che precedentemente accoglieva nelle prime posizioni docenti con esperienza scolastica decennale, che avevano scelto sedi per favorire la continuità didattica ( anche a costo di spostarsi qualche Km dalla città!) si ritrovano ad essere scavalcati da supervalutazioni di colleghi che si sono trovati ad accettare le ultime sedi assegnate. Vengono quindi “ premiati” senza motivo in modo discriminante anche i residenti delle zone di montagna.
Il disagio è evidente e si contesta in modo più deciso la retroattività di tale provvedimento, che sconvolge l’armonia creata in tanti anni di aggiornamento.
Le nostre perplessità nascono anche dal fatto che si è fissato il 14 giugno come termine ultimo di presentazione delle integrazioni e ancora nel giorno 9 arrivano ulteriori allegati e rimodulazioni delle nuove tabelle di valutazione.( per es. il servizio militare prima veniva computato poi non è più preso in considerazione!)
Il decreto è stato pubblicato il 21 aprile 2004; il 19 maggio conversione in legge , con modificazioni del decreto legge 7 aprile 2004 n.97; il 26 maggio 2004 il Senato approva in via definitiva il decreto legge e apporta modifiche e d integrazioni( P.S. : il termine di presentazione delle domande scadeva il 21 maggio 2004!); giorno 8 giugno viene pubblicata una ulteriore scheda che completa la scheda già pubblicata ( 3 bis).
(nella legge 1 marzo 1957 n. 90 alle scuole elementari il servizio di montagna veniva valutato doppio).
Pertanto i docenti precari, sbalestrati da indicazioni che invece di dar conforto creano dubbi, perplessità e disorientamenti burocratici, chiedono una comunicazione più corretta e nei tempi umanamente utili per permettere loro di capire dove si vuole portare il precariato scolastico

Ultimora: Il Ministero dà comunicazione che il termine di presentazione delle integrazioni è stato fatto slittare a giorno 21 giugno ( 7 giorni dal termine ultimo del 14 giugno 2004) !
Che sia per creare altre schede integrative a quelle già diffuse?

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