PAOLO MANZELLI - 04-02-2002 |
La intelligenza Naturale e' un sistema in evoluzione . Nel confronto su i sistemi di apprendimento alternativi quali il NET LEARNING molti colleghi alcuni insistono nel mettere in luce e' che la comunicazione umana non avviene solo per la scrittura ma che in gran parte necessita' di una visibilita' e presenza fisica del docente nella sua classe per fare lezione. Certamente in internet si deve scrivere tra persone che non stanno nella stessa classe e questo di per se non e' un gran male visto che i giovani stanno disimparando a scrivere. Inoltre spsso ci si dimentica che le attivita' di rete determinano un sistema di relazioni molto piu' ampio delle mura circostritte localmente da una scuola , che come tali favoriscono ampie capacita' di confronto di verifica delle relazioni conoscitive tra le nozioni apprese , se viste in confronto ad una situazione ghettizzante della scuola tradizionale. La scuola tradizionale non e aperta alla comunicazione sociale, proprio per il fatto di non saper organizzare la utilizzazione interattiva delle potenzialita' che sono espressione di un sistema di rete, cosi' che la scuola tradizionale accumula nozioni ( spesso obsolete perche non segue il ritmo contemporaneo dell' avanzamento delle conoscenze) senza pertanto scoprire nuove relazioni culturali e di avanzamento scientifico , aperte alla comunicazione con tutto il mondo del World Wide Web. Un sistema di NET-Leraning che vorremo programmare con il MASTER CIeA ( vedi : http://www.edscuola.com/archivio/lre/netlearning.html>, inoltre non impedira' relazioni interpersonali, proprio perche' favorisce l'emergere di una organizzazione dell' educazione non solo basata sull' interscambio in rete ma anche sulla di mobilita' delle persone. L' apprendimento in rete progressivamente conduce verso una nuova economia che sara' propria delle SOCIETA' EUROPEA della CONOSCENZA , la quale sostituira' la antiquata separazione tra SCUOLA e LAVORO, che e' stata propria della societa' industriale ; pertanto sara' necessario nell' ambito del MASTER CIeA dare sviluppo alle relazioni cognitive che si aprono tra NUOVA FORMAZIONE e NUOVA ECONOMIA SOSTENIBILE E SOLIDALE . Il punto focale del progetto di NET-MASTER su CERVELLO INFORMAZIONE ed APPRENDIMENTO , riguardera' quindi l'impatto della tecnologia ITC sul cambiamento della educazione e lo sviluppo dell' individuo e della societa'. La tecnologia ITC e' nata in vero per migliorare la nostra esistenza comunicativa ; infatti e' noto a tutti noi che possiamo pensare piu' cose conteporaneamente e che oggi con la complessita' crescente, tale attitudine mentale diviene ancor piu' necessaria ; mentre per converso la scuola tradizionale ha inteso concentrare la nostra attenzione su una logica analitica , modalita' quest' ultima che corrisponde a dare sviluppo e specializzare ad un pensiero per volta , diminuendo la capacita' di ciascuno di sviluppare nel proprio cervello abilita di "multiple intelligenze" capaci di agire in parallelo nelle attivita di pensiero. Certamente molti ormai hanno il cervello polarizzato dalla educazione tradizionale e sono ancora convinti che si possano attuare solo e soltanto successioni di pensiero lineari . Cosi che permanendo e rafforzando il loro credo nel quadro di tale convinzione abitudinaria, si trovano intimiditi ed anche stressati dalla paura di non trovare il tempo per seguire vari profili di pensiero contemporaneamente; in tal guisa riesce comprensibilmente difficile per loro elaborare in tempo reale soluzioni di apprendimento alternative. In un precedente intervento sull' argomento NET-LEARNING Roberto Moracci mi ha scritto " <<< come, quando si è dimostrata inadeguata a difenderlo dall'impatto delle armi da fuoco, il militare non ha esitato a liberarsi della robusta, pesante armatura del guerriero medievale che oltre che diventata inutile, avrebbe costituito un grosso ostacolo. Credo che, anche se non altrettanto pericolosa a livello fisico, ma devastante a livello emotivo e mentale, una differenza enormemente più marcata di quella che ha allora indotto all'abbandono delle obsolete armature militari esista oggi fra i concetti basilari della visione del mondo di Democrito e quella della fisica nucleare, della relatività, della psicologia, della neurologia... senza che, al di fuori del ristretto numero dei pochi "iniziati", questo abbia prodotto alcun cambiamento dei concetti fondamentali,rivelatisi palesemente incongrui, né, tanto meno, della conseguente visione del mondo. E, come ben hai evidenziato più volte, in modi anche "forti", credo che a livello mentale ed emotivo il problema dilaga in ogni contesto, a cominciare ovviamente da quello dei giovanissimi. Il militare che, al di fuori del periodo carnevalesco, volesse oggi far fronte ai suoi impegni rinchiudendosi all'interno di un'armatura medievale, verrebbe rapidamente "internato", ma la scuola continua a pretendere di rinchiudere ancora le "duttili e fragili" menti dei ragazzi odierni in ancora più antiche ed obsolete "armature mentali" senza destare alcuna apparente reazione." >>>> Come ho accennato prima e' comprensibile che molti corrazzati da armature cognitive antiquate , sentano l' ansia del cambiamento e temano di essere vittime del TECNOSTRESS, ma cio' dipende in gran misura da fatto di non volersi adattare ed attivarsi creativamente per una nuova dimensione del cosi' detto MULTI-TASKINK ACTIVITY esercitando una attivita di CROSS TRAINING, e cioe' una modalita di apprendimento interattivo che e' propria della societa' contemporanea; eppure al fine di citare un esempio e notevole constatare che per quante proibizioni si facciano in proposito, la maggiorparte delle persone telefonano mentre guidano la macchina,.... come gia' normalmente parlano al conducente di una vettura pubblica, per quanto ci sia ancora il cartello "NON PARLARE AL CONDUCENTE" ; infatti dopo un poco di esperienza tutti fanno abbastanza bene l' una e l' altra attivita' di ascoltare e guidare, come tutti normalmente fanno andando in macchina con amici, ...... anche se una riflessione sull' esercizio di MULTITASLKING APPRACH per l' esercizio delle INTELLIGENZE MULTIPLE ' non va' a genio alla riflessione abitudinaria di tutti coloro che non vogliono rendersi conto della necessita' di adeguarsi coscientemente ad tale sistema della contemporaneita' vissuta che richiede attenzione molteplice. La "Multi -Tasking Co-operative Activity" e' di fatto quella che ci permette di ammortizzare i tempi morti : ed ad es: lavorare anche i treno con il computer portatile, risolvere problematiche per attuare accordi utilizzando di video-conferenze in "voice si IP" , ecc. ecc... , pur non escludendo in alcun caso l' incontro in presenza, che in effetti si moltiplicano e si estendono con l' utilizzazione delle nuove tecnologie ITC, in quanto permettono di liberare e personalizzare il tempo libero . Ogni progetto di NET-LEARNING organizzato come CROSS TRAINING , certamente lavorera' su attivita' agenti sia in differita (asincroniche) che in ativita' in presenza ( sincroniche) sia reale che virtuale e pertanto credo che cio' non debba costituire alcuna preocculazione di mancanza di fisicita' del dialogo. Con queste brevi note che certamente meritano di essere approfondiite , e cio' fara parte del MASTER CIeA, spero pertanto che si riesca a superare la fase dei favorevoli e contrari al cambiamento della scuola attuato ed attivato mediante una formazione adeguata a evitare di aver paura del cambieamento ITC , ma anzi di saperlo identificare e dirigere da protagonisti proprio mediante la co-organizzazione del MASTER sul tema CERVELLO INFORMAZIONE e APPRENDIMENTO al fine di favorire le cognizioni e le modalita' di organizzazione della educazione utili a vivere nell' epoca contemporanea. Spero di incontrarvi quanto prima . Un caro . Paolo Manzelli http://www.chim1.unifi.it/group/education/index.html> |
Paola Cattorini - 16-04-2004 |
Caro Professore, concordo sulla Sua morale (odio le enfatizzazioni, sia in senso positivo che in senso negativo, e se una mailing list mi disturba uso il filtro anti spam!) e aggiungo un commento personale. Pensavo di essere una di quelle persone totalmente refrattarie alla tecnologia: formazione classica (Liceo Beccaria, sezione H, ricorda?), un pò tradizionalista e sempre legata al passato (o tempora o mores era quasi il mio motto!) ed ora mi ritrovo, pensi un pò, a lavorare per un portale Internet (Yahoo!italia). Certo, nell'Ufficio Legale...non come tecnico...Ma mai avrei creduto potesse essere un lavoro così umano e umanizzante: diritto d'autore, tutela della Privacy, collaborazione con la Magistratura per l'aiuto nelle indagini volte a smantellare siti pedopornografici o comunque criminosi sono i temi principalmente trattati! Aggiungo che lavoro all'Università e che mai, salvo la presentazione dei nomi all'esito di una Ricerca, usiamo power point...perchè - ebbene sì - annoia lo studente ma anche l'insegnante! Caro Professore, chissà se i commenti li legge Lei...e si ricorda di noi (Galliena, Lanzoni, Taricco, Ramaroli, Monteverde sono quelli che frequento ancora della maturità 1993!). Un saluto affettuoso Paola |