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XXI Mostra internazionale di illustrazione per l'infanzia di Sarmede
Sarmede-mostre - 23-10-2003



La Mostra Internazionale d'Illustrazione per l'Infanzia è giunta quest'anno alla XXI edizione.
Si tratta di una rassegna internazionale attraverso la quale viene data visibilità ai linguaggi dell'illustrazione, cercando di cogliere l'esemplarità del percorso creativo di ogni autore nel contesto mondiale.

Sono presenti 43 artisti provenienti da 18 paesi. Più di 300 opere originali, realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo, propongono ai visitatori un viaggio fantastico attraverso le fiabe, le leggende ed i racconti d'ogni paese narrati con le parole dell'arte; e proprio per dare la possibilità di apprezzare pienamente la bellezza di pubblicazioni per l'infanzia altrimenti introvabili in Italia, accanto agli originali, sono esposti anche i libri pubblicati dagli illustratori ospiti. La Mostra, assieme al suo catalogo, si offre dunque come strumento di conoscenza e di valorizzazione di ciò che viene prodotto di anno in anno in questo campo a livello internazionale.
Proporre le nuove tendenze e gli orientamenti più originali dell'illustrazione contemporanea ad un pubblico sempre più ampio, è tra gli obiettivi di questa manifestazione, così, oltre che nelle tradizionali sedi espositive di Sàrmede e Treviso, a partire dal 1991, la Mostra è stata presentata a Venezia, Madrid, Aix en Provence, al Palazzo Ducale di Genova durante le celebrazioni colombiane, al Centre Pompidou di Parigi, a Lubiana, a Lugano, a Lisbona, a Siviglia, a Udine, a Salisburgo, alla Kunsthaus di Vienna, ad Essen, ad Istanbul, a Napoli, a Monza, a Stoccarda, a Siena, a Roma, a Belluno, a Bratislava e a Verona.


Sin dalle prime edizioni la Mostra ha affiancato al fatto puramente espositivo una serie di attività didattiche, affermando e promuovendo l'importanza culturale e la valenza pedagogica del libro illustrato. Grazie alla ricchezza delle opere esposte, attraverso le visite guidate, molteplici sono i percorsi proponibili e adattabili alle età e agli interessi dei giovani fruitori. Il percorso didattico introduce i visitatori nel mondo del libro; dall'osservazione di alcuni pannelli esplicativi che svelano il lavoro dell'illustratore, si passa poi alla visione degli originali da cui parte il discorso sui linguaggi dell'arte; si confrontano così le varie tecniche pittoriche e si scoprono i segreti delle immagini.
L'esposizione comprende inoltre due sezioni speciali: l'una dedicata ad un ospite d'onore, che quest'anno sarà Marija Lucija Stupica, l'altra dedicata ad una figura del fantastico, Cenerentola.



L'OSPITE D'ONORE: MARIJA LUCIJA STUPICA


La sezione dedicata all'ospite d'onore, prenderà quest'anno la forma di una ampia retrospettiva dedicata all'illustratrice slovena scomparsa di recente: Marija Lucija Stupica.
Questa grande artista è già nota al pubblico di Sàrmede, in quanto ha esposto più volte illustrazioni inconfondibili, dotate di un fascino molto discreto, e di una ricchezza inaspettata, che possono avvolgere l'osservatore in un mondo delicato, malinconico, che richiede una minuziosa attenzione per esser pienamente apprezzato ed un magico silenzio per esser bene ascoltato.
''Appaiono come trascurabili miniature, ma è solo una trappola che l'artista tende allo sguardo del fruitore. Queste illustrazioni non sono concepite per essere viste da lontano, conducono l'osservatore ad una diretta vicinanza, fino a raggiungere quella sfera intima nella quale pare che tra lo sguardo dell'osservatore e l'illustrazione non esista nient'altro.'' (Robert Inhof)


In queste illustrazioni non c'è spazio per il superfluo e per i sentimentalismi, c'è invece un approfondito studio per la resa misurata d'ogni emozione, c'è l'amore per i costumi, ed anche una grande attenzione per il lato 'tattile' dell'illustrazione, per la resa dei vari aspetti della materia.
C'è poi un particolare filo conduttore nella bibliografia di quest'artista: le fiabe.Con una fiaba esordì nel 1973, quando illustrò il suo primo libro La principessa sul pisello di H.C. Andersen, ricevendo importanti riconoscimenti dalla critica.
Da allora ha illustrato fiabe dei fratelli Grimm, di E. T. A. Hoffman, di O. Wilde, ma sono certamente quelle di H. C. Andersen le più affini alla sua ispirazione poetica:La pastorella e lo spazzacamino, Il baule volante, Il guardiano di porci, La sirenetta, sono narrate dall'artista con straordinaria ricchezza ed intelligenza.
Le sue inimitabili miniature continueranno a raccontarci le fiabe più belle, ancora ed ancora.
(Monica Monachesi)








A proposito di fiabe, proprio ad una fiaba sarà dedicata la sezione a tema della XXI edizione della Mostra, una delle più conosciute e più amate, una fiaba che è già diventata disegno animato, film, balletto ed è stata raccontata sia dai Fratelli Grimm, sia da Charles Perrault.



La Mostra ha scelto la versione della fiaba di Perrault, ed ha invitato tutti i suoi ospiti a ridisegnare la storia di Cenerentola; una bella sfida reinterpretare un personaggio che è quasi già 'scolpito' nell'immaginario di ognuno, ma quale migliore occasione per dimostrare ancora di più che non ci sono limiti per le Immagini della Fantasia di tutto il mondo?



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