breve di cronaca
In cinque anni più che raddoppiato il numero degli studenti disabili nelle superiori
In cinque anni più che raddoppiato il numero degli studenti disabili nelle superiori.
Erano circa 14 mila nel 98-99 gli studenti disabili iscritti negli istituti superiori; a settembre 2003 saranno oltre 30 mila: 16.328 in più.
Quei 30 mila e più di studenti disabili iscritti agli istituti superiori rappresentano un traguardo storico per la scuola italiana che, proprio nell’anno europeo del disabile, fa registrare anche il numero più alto finora registrato di alunni disabili inseriti in scuole statali dei diversi ordine e gradi (a settembre saranno 147.602).
È una caratteristica tutta italiana quella dell’integrazione dei ragazzi portatori di handicap nelle classi normali che già l’anno scorso aveva toccato i 146.389 inserimenti in scuole statali.
Cinque anni fa erano 30 mila in meno di oggi; trent’anni fa, addirittura, i ragazzi disabili erano tutti negli istituti speciali.
C’è da notare che il dato complessivo dell’incremento dei disabili nella scuola indirettamente segna anche la momentanea non applicazione della finanziaria 2003 che prevedeva, come si ricorderà, maggior rigore nei controlli delle disabilità e l’affidamento dell’esame di accertamento ad un’autorità sanitaria collegiale che avrebbe dovuto dare più garanzie di quanto avvenuto in passato, quando, secondo alcuni esponenti della maggioranza, vi era la certificazione facile.
In attesa che i ministeri competenti trovino l’intesa per i nuovi criteri da adottare, tutto è rimasto come prima con il rischio che, con più alunni disabili che si inseriscono a scuola, peggiori il rapporto alunni H/docenti, visto che il numero di docenti di sostegno in deroga sarà probabilmente contenuto (l’anno scorso la spesa era andata imprevedibilmente alle stelle).
