Il disegno di legge sullo status degli insegnanti di religione cattolica
Alba Sasso - 15-07-2003
Con il disegno di legge votato oggi alla Camera sono 15mila gli insegnanti di religione cattolica immessi in ruolo.

Si tratta di un provvedimento profondamente sbagliato, ingiusto e – a mio modo di vedere – incostituzionale, per diversi ordini di motivi.

Innanzi tutto, vengono immessi in ruolo degli insegnanti di una materia facoltativa, i quali accedono all’insegnamento tramite un canale di reclutamento del tutto anomalo, in quanto sottoposto a meccanismi di controllo (concessione di idoneità e revoca della stessa) da parte di un’autorità diversa da quella dello Stato.

Va rilevato poi che si tratta di un provvedimento dalla dubbia copertura finanziaria.

Infine, non si può non osservare che mentre si individua questo canale privilegiato a favore degli insegnanti di religione cattolica, che possono passare ad insegnare altre materie per le quali non hanno svolto alcun concorso, non viene ancora emanato il decreto di immissione in ruolo per i tanti che ne avrebbero tutti i diritti, e che vengono ancora lasciati nella più totale incertezza.
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 ilaria ricciotti    - 15-07-2003
Non ho parole per defenire questo stato di cose. E noi, insegnanti "di un dio minore" che ci siamo dati da fare per sostenere concorsi di ruolo! Siamo emigrati sparsi qua e là, anche fuori da nostro bel Paese per poter insegnare una o più discipline! Secondo alcuni che in questa lista sostengono questo governo, questo stato di cose è giusto? E' lecito?
E' europeo?E' internazionale?
Dalle mie parti c'è un detto che dice:" Salti chi può".
E a quanto pare, ora, loro possono.