Anche
Fuoriregistro aveva denunciato l’illegittimità della circolare delle Direzioni Regionali del Lazio e della Basilicata sulla determinazione dell’organico di sostegno. Illegittimità “legale” perché il decreto ministeriale specifico non era ancora stato emanato, illegittimità morale in relazione ad altre restrizioni contenute nel documento. Evidentemente ad essere legittime erano le critiche .
A seguito della riunione dell'Osservatorio del MIUR dell'11 marzo u.s. e dietro sollecitazione della Fish, il Ministero ha mandato una comunicazione sulle due circolari sui posti di sostegno
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale
Via Ostiense 131/L 00154 – Roma tel 065757207 fax 065757455 direzione-lazio@istruzione.it
Prot. 2285 Roma, 15 aprile 2003.
Ai Dirigenti dei CSA del Lazio
Ai Dirigenti scolastici delle scuole ed istituti statali di ogni ordine e grado del Lazio
Al Servizio Interrogazioni parlamentari MIUR
Alle OO. SS.
del Comparto Scuola
LORO SEDI
Oggetto: Rilevazione alunni diversamente abili – Anno scolastico 2003/2004, circolare n. 2 del CSA di Roma del 6 febbraio 2003, prot. 7043.
In relazione all’oggetto, sono pervenute numerose richieste a questo Ufficio, tra le quali una interpellanza parlamentare (n. 2 - 00693 dell’Onorevole De Simone) in particolare per ciò che concerne il secondo ed il terzo comma della circolare in oggetto, relativi all’assegnazione dei docenti di sostegno esclusivamente “agli alunni che presentino:
”.
Come puntualizzato nella circolare stessa, tale ipotesi di assegnazione deriva da quanto previsto nella Legge n. 289 del 27/12/2002, all’art. 35, 7° comma; tuttavia giova evidenziare che il medesimo art. 35 prevedeva che, entro il termine di 60 giorni dall’approvazione della Legge predetta, fosse emanato uno specifico Decreto per regolamentare in maniera completa tutta la materia, comprese le modalità per “l’individuazione” del soggetto disabile.
Atteso che la circolare in oggetto presupponeva l’emanazione di tale Decreto e che alla data attuale esso è ancora in fase di elaborazione, si ritiene opportuno evidenziare che, salvo ulteriori disposizioni Ministeriali, ai fini dell’assegnazione del personale docente di sostegno, continuerà ad applicarsi quanto previsto dalla previgente normativa.
Firmato IL DIRETTORE GENERALE Francesco de Sanctis
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata Direzione Generale
Via Mazzini, 80 – 85100 Potenza - Tel . 0971/410039 - Fax: 0971/410381
Prot. n. 1520 B/19 Potenza, 17 aprile 2003
Ai Dirigenti Scolastici Delle scuole secondarie di II grado
Ai Dirigenti Dei C S A di MATERA e POTENZA
Alle OO.SS.
LORO SEDI
OGGETTO: Assegnazione posti di sostegno a.s. 2003/2004.
Con riferimento all’oggetto era stata diramata la nota n. 940 B/19 del 10.03.03, che comunque va intesa come parere espresso dal gruppo interistituzionale per l’handicap, nella previsione dell’emanazione nei tempi previsti del D.P.C.M. di cui all’art. 35, comma 7 – Legge 289/2002. Detto decreto però è ancora in fase istruttoria, né e dato sapere quando verrà pubblicato.
Pertanto, in attesa della sua emanazione, rimane confermata la normativa previgente concernente l’individuazione degli alunni con handicap ai fini delle assegnazioni delle ore di attività di sostegno.
Questo Ufficio si riserva di dare indicazioni in merito per la determinazione dell’organico di fatto 2003/2004.
IL DIRIGENTE Renato PAGLIARA
Seg. A.R.
da Salvatore Nocera, Presidente Fish
Questa la dichiarazione della FISH, del 18 aprile 2003
| La FISH prende atto con piacere che l'Ufficio scolastico regionale per il Lazio e l'Ufficio scolastico regionale per la Basilicata hanno diramato due circolari, rispettivamente prot. 2285 del 15/04/2003 e prot. 1520/B19 del 17/4/2003, con le quali, in accoglimento delle pressanti richieste della FISH, hanno rasserenato le famiglie degli alunni con handicap precisando che, per l'assegnazione delle ore di sostegno, fino a quando non verrà emanato il decreto previsto dall'art. 35 della legge finanziaria, rimane ferma la normativa previgente all'emanazione di due precedenti circolari degli stessi Uffici che annunciavano riduzioni nell'assegnazione di tali ore. | |
Il Presidente
Pietro Vittorio Barbieri 
