La guerra all'Iraq è iniziata! Fermiamola con tutti i mezzi a nostra disposizione: usiamo l'arma potente e pacifica del boicottaggio!
Il responsabile ultimo della guerra all'Iraq è Bush perché lui ha il potere di impartire l'ordine d'attacco.
Ma Bush sa che da solo non andrebbe da nessuna parte. Per portare avanti i suoi folli progetti, ha bisogno di denaro e consenso. Dunque se vogliamo indebolire Bush, dobbiamo colpire chi lo finanza e dobbiamo porre il popolo americano in riflessione.
Un mezzo per ottenere questo risultato è il boicottaggio delle imprese americane che hanno finanziato la campagna elettorale di Bush e/o che forniscono beni all'esercito americano.
Mentre ti informiamo che esiste un boicottaggio specifico contro la Esso, (
www.stopesso.org oppure
www.greenpeace.it/stopesso) ti forniamo la lista delle imprese americane che si incontrano più facilmente al supermercato
Oltre a porsi l’obiettivo immediato di fermare la guerra in Iraq, il boicottaggio vuole creare le premesse per fermare anche gli altri conflitti in atto ed impedire quelli futuri, colpendo il connubio fra potere economico e macchina militare che sta alla base di tutte le guerre.
Per una maggiore efficacia di azione,
consigliamo di concentrare il boicottaggio sui seguenti prodotti chiave.
Sottilette Kraft – latticini - Altria
Liebig - maionese e salse varie - Campbell
Coca Cola – bibite – Coca Cola
Soflan - detersivo – Colgate Palmolive
Del Monte – banane – Fresh Del Monte
Dole – banane - Dole
Tenderly - carta assorbente – Georgia Pacific
Mare Blu - tonno e sardine - Heinz
Carefree - assorbenti e tamponi – Johnson & Johnson
Anitra WC – detersivo – Johnson Wax
Kellogg's - cereali prima colazione - Kellogg
Scottex - carta assorbente – Kimberly - Clark
M&M's – cioccolatini - Mars
Gatorade - bevanda dietetica – PepsiCo
Linex - assorbenti e tamponi – Procter & Gamble
Badedas - bagnoschiuma e shampoo – Sara Lee
Per una maggiore informazione visionate le liste complete dei prodotti che possono essere boicottati.
Lista delle imprese da boicottare
Prodotti da boicottare in ordine alfabetico
Prodotti da boicottare per categoria
ilaria ricciotti - 26-03-2003
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Trovo giusta tale iniziativa, anche se a rimetterci saranno i lavoratori delle varie imprese. Per rimane validissimo rendere visibile il proprio dissenso a tutte le guerre, scendendo in piazza, magari ogni domenica, facendo lunghe passeggiate per la Pace. |
Nicola - 31-03-2003
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Penso che dovreste pensare un pò di più con la vostra testa piuttosto che recitare slogans consunti dal tempo e carichi di polvere.
Perchè non boicottate anche un pò di aziende francesi del "pacifista" Chirac (lo stesso che faceva test nucleari a Mururoa...), cinesi (o vi siete dimenticati del Tibet, di Piazza Tienanmen, delle sette Falun Gong...), russe (Cecenia...vi dice niente?).
Ovviamente per non parlare dei generosi prodotti delle ditte mediorientali notoriamente un posto dove democrazia, libertà, tutela delle donne e diritti umani sono nei primi posti delle agende politiche.
Questa guerra puzza indubbiamente.
Probabilmente non servirà a pacificare la regione nè produrrà alcun vero progresso nella lotta globale al terrorismo.
Molte persone innocenti - da entrambi i fronti - cadranno.
Ma non dimentichiamo comunque cosa significa l'America e cosa significa Saddam Hussein.
L'antiamericanismo è cool ed è di moda, provate un pò ad essere allo stesso modo anti-dittatura (ma non qui al caldo delle vostre case, sul posto, là dove le vere dittature dettano legge).
Nicola |
gio-x - 03-04-2003
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Penso sia ora di scendere personalmente in campo
contro l'unico vero chiaro nemico: il capitalismo
delle multinazionli! Quasta guerra e' una vergogna!
Chiunque la giustifichi e' un criminale!! |