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Il primo sciopero europeo per la pace
Rassegna.it - 10-03-2003



Se continua a spirare sul mondo il vento di una guerra preventiva, il 14 marzo prossimo, alle 12 in punto e per almeno 15 minuti a seguire, spirerà in Europa l'anticiclone dello sciopero per la pace. Una mobilitazione che scatterà in concomitanza con la riunione del Consiglio di sicurezza Onu, che dovrebbe essere determinante per gli esiti della crisi irachena.

La decisione presa ieri ad Atene dal comitato esecutivo della Ces, la Confederazione dei sindacati europei, è storica e importante. Storica perché mai prima d'ora era stato indetto uno sciopero europeo per la pace; perché accadrà un fatto senza precedenti: i lavoratori di 31 paesi europei, da Helsinki ad Atene, da Berlino a Glasgow, incroceranno le braccia contro la guerra.

Importante perché è una decisione che supera in qualche modo gli imbarazzi e le difficoltà che erano sorti all'interno della Ces sull'atteggiamento da assumere nei confronti della crisi irachena. Molti sindacati dei paesi di nuova adesione, infatti, sono stati finora piuttosto tiepidi nel prendere una posizione decisa contro l'intervento bellico.

Oggi la deliberazione sarà sancita nel documento finale che il presidente della Ces, Emilio Gabaglio, presenterà alla confederazione europea. Decisivo, per l'indirizzo preso dalla Ces, è stato l'impegno della Cgil e della Cisl, da subito schierate contro la guerra. E una nota congiunta dei segretari generali Epifani (Cgil), Pezzotta (Cisl) e Angeletti della Uil sottolinea come "il sindacato europeo scommetta oggi sulla possibilità che l'allargamento dell'opinione contraria alla guerra fra le persone, le lavoratrici e i lavoratori possa fermarla e possa incidere sulle scelte dei governi d'Europa e del mondo".

"La Ces ha altresì stabilito - prosegue la nota dei segretari generali - che il 21 marzo, giornata di mobilitazione sindacale europea indetta da tempo per sostenere il profilo sociale dell'Europa, abbia al centro la difesa del modello sociale europeo e della pace".

Nel caso di scoppio della guerra, il comitato di direzione della Ces si riunirà immediatamente per decidere le iniziative sindacali conseguenti.

(7 marzo 2003)


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