Ieri, alla trasmissione televisiva "Otto e mezzo" condotta da Lilli Gruber, Massimo Cacciari ha detto: "La riforma costituzionale varata dal governo Renzi fa schifo, ma io al prossimo referendum confermativo voterò sì".
Motivazione: se vince il no, il governo Renzi cadrà o, nel migliore dei casi, sarà fortemente indebolito, un'anatra zoppa, come si suole dire; e siccome io ritengo che non ci siano alternative credibili al governo Renzi, allora per non indebolirlo o farlo cadere, voterò sì al referendum.
La solita storia sentita e risentita infinite volte : per evitare un male maggiore scelgo il male minore!
Ma quando potremo scegliere tra un bene maggiore e un bene minore?
E, soprattutto, quando ci daremo da fare per costruire qualcosa di semplicemente buono, senza accontentarci pigramente del male minore?