Il divide et impera non ci appartiene!
USI-AIT Calabria - 20-09-2016
Unione Sindacale Italiana Calabria invita i lavoratori e le lavoratrici della scuola a non cadere nella trappola ordita dalla 107 che č quella di dividere per imperare. Scuole che aprono senza docenti, docenti senza lavoro, docenti che vagano da una parte all'altra del paese senza alcuna certezza, visti i ritardi nelle assegnazioni, concorsi farsa che hanno illuso soprattutto tanti giovani, chiamate dirette da talent show, mortificazione della libertā di insegnamento, professionalitā letteralmente buttate al vento, interessi verso la didattica pari allo zero, insomma una scuola allo sbando č quella caratterizzata dalla 107, non vi sono dubbi.

Quello che per noi č adesso assolutamente necessario č dare forza ad una lotta non eterodiretta ma gestita direttamente dai soli lavoratori, non dai burocrati dei sindacati di stato, atta ad abrogare totalmente una legge non voluta dal mondo della scuola: a nulla serve, a nostro avviso, pensare di modificare qualche piccola parte di un cancro che presto invaderā tutto il corpo della giā vecchia e malandata scuola italiana.

Invece, oggi, assistiamo preoccupati a coloro i quali non trovano di meglio da fare che perdersi nelle maglie della legge e cadono, ingenuamente, nella trappola del potere che divide i suoi sudditi per meglio governarli. Alcuni docenti rimasti nelle graduatorie ad esaurimento invocano, infatti, la soppressione di un diritto, quello all'assegnazione provvisoria che permette ai docenti che hanno problematiche familiari e personali certificate, ...allora un giorno quelli di ruolo dovrebbero invocare la soppressione della gae? Rifiutiamo il gioco al massacro!

Avremmo capito e ampiamente supportato una lotta per invocare il ridimensionamento delle classi, l'aumento di posti di lavoro, quindi, l'assunzione di quelli che rimangono ancora nelle GAE ma no...questo reciproco accusarsi, questo "lottare fra poveri" non ci riguarda, anzi lo riteniamo del tutto dannoso. Invitiamo, ancora una volta tutti coloro i quali vivono la scuola a rifuggire dai politicanti di turno che tentano di aizzare, quindi strumentalizzare le piccole lotte intestine atte solo a rinsaldare la sudditanza verso la partitocrazia. Non lasciamo le lotte nelle mani degli altri, autorganizziamoci CONTRO LA 107. Il resto non ci interessa.

Se volete passate a trovarci in via della Repubblica 293 Cosenza.

Unione sindacale Italiana Calabria.
interventi dello stesso autore  discussione chiusa  condividi pdf