Dalla carota al bastone
Cub Piemonte - 15-05-2015
Alla minaccia della precettazione degli insegnanti in sciopero durante gli scrutini rispondiamo con l'unità, la determinazione, la chiarezza degli obiettivi.

Mentre ancora ferve la discussione sulle qualità di comunicatore del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzo, sull'uso della lavagne e dei gessetti, sulle favole belle che ha narrato in televisione e nella lettera che ha spedito ai docenti, veniamo a conoscenza, e chissà perché la cosa non ci stupisce troppo, di quale sia la VERITA' PRATICA che si nasconde dietro le melensaggini renziane.

Roberto Alesse, presidente dell'Autorità di garanzia per gli scioperi, in realtà CONTRO gli scioperi, afferma infatti:
"....spero davvero che il ricorso allo strumento della precettazione resti solo un'opzione teorica, perché, in caso di blocco degli scrutini, sarebbe la via obbligata e doverosa per evitare la paralisi dei cicli conclusivi dei percorsi scolastici (esami di terza media, maturità, abilitazioni professionali)".

Se si prescinde dal tono gesuitico - è di moda imporre la propria volontà affermando di patire per il fatto di essere "costretti", da chi?, a farlo - del buon Alesse, il messaggio è chiaro: il governo è disponibilissimo a discutere con le lavoratrici e i lavoratori della scuola purché i lavoratori stessi accettino senza se e senza ma la posizione del governo, altrimenti dalla carota si passa al bastone e, quindi, alla precettazione.

La CUB Scuola Università Ricerca, di fronte a questa forma di untuosa violenza ribadisce che è necessario che tutti i sindacati, i coordinamenti, i colleghi e le colleghe che sentono come proprio dovere la difesa della scuola pubblica e della libertà sindacale reagiscano CON I FATTI alle minacce di Alesse, organizzando il blocco degli scrutini per:

- il ritiro del DDL Renzi Giannini;
- l'immediata assunzione dei colleghi precari,
- aumenti retributivi tali da recuperare quanto sottrattoci negli ultimi anni.

Dobbiamo essere coscienti che quando l'avversario passa alle minacce dimostra la sua sostanziale debolezza, se saremo uniti, determinati, forti della giustezza delle nostre rivendicazioni, se non ci lasceremo dividere E' LA VOLTA BUONA PER CAMBIARE LE COSE.

Per la CUB Scuola Università Ricerca
Il Coordinatore Nazionale


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