Una buona Legge per la scuola
Giovanni Cocchi - 13-05-2014
Contro la devastazione della scuola pubblica, rilanciamo la Legge di iniziativa popolare per la buona scuola disegnata dagli art. 3, 33, 34 della nostra Costituzione.
Adottiamone le parole, le idee, le speranze, condividiamola e facciamola condividere

Vai e fai andare sul sito: http://adotta.lipscuola.it clicca sulla/e parola/e (max 3) che vuoi adottare e se vuoi spiegane brevemente il perché. Facciamola diventare tutta colorata, poi cercheremo deputati che la riportino in Parlamento.

La legge di iniziativa popolare "Per una buona scuola per la Repubblica" è una proposta di legge presentata nel 2006 (dopo aver raccolto ben 100.000 firme) ma i cui contenuti sono assolutamente innovativi. Si tratta della proposta più ampia e organica mai prodotta dal mondo della scuola. Presenta l'esito di un dibattito e di un percorso che ha coinvolto in modo democratico migliaia di genitori, docenti e studenti di varie parti d'Italia, che hanno avuto così l'opportunità di riflettere e condividere un'idea di scuola composita e complessa.
In contraddizione con gli enunciati propagandistici di tutti i Governi che si sono succeduti, di attuare riforme condivise o "dal basso", anche questa legge di iniziativa popolare, è stata "abbandonata in un cassetto". Quegli stessi Governi che, ora come allora, dichiarano di voler fare riforme condivise, ascoltando il paese, non l'hanno mai discussa.
Per questo motivo il mondo della scuola lancia un appello ai parlamentari della Repubblica affinché sottoscrivano e ripresentino a loro nome la legge "Per una buona scuola per la Repubblica", impegnandosi a portarla di nuovo all'attenzione del Governo e del Parlamento.

La scuola nella legge
•Una scuola pubblica, laica e pluralista: capace di garantire a tutte e tutti il diritto all'istruzione.
•Risorse certe ed adeguate: il 6% del Pil, perché una buona scuola è la base della democrazia e del futuro di una società
•Estensione dell'obbligo scolastico ai 18 anni.
•Vivibilità delle classi e qualità della relazione educativa: non più di 22 alunni per classe e continuità didattica dei docenti.
•Integrazione vera: dotazione organica aggiuntiva per il sostegno, l'alfabetizzazione, la lotta alla dispersione scolastica.
•Programmi moderni, efficaci, condivisi.
•Funzione docente: unicità, pari dignità, qualificazione.
•Partecipazione di tutti alla gestione della scuola: rilancio ed estensione degli organi collegiali elettivi.
•Autovalutazione delle scuole per un miglioramento continuo.
•Un piano straordinario di edilizia scolastica

Sul sito http://adotta.lipscuola.it il testo integrale della Legge, la sua storia, la campagna per rilanciarla.

https://www.facebook.com/adottalalipscuola?ref=ts&fref=ts per condividere e seguire l'iniziativa.

  discussione chiusa  condividi pdf