20 settembre Belluno, Teatro Giovanni XXIII ore 19.00,
SGUARDI Festa/Vetrina del Teatro Veneto Contemporaneo
dal 2 al 14 ottobre Roma, Teatro dell'Orologio,
ore 21.30 serali - 18.30 festivi
SOGNO DI UN UOMO RIDICOLO
di Fëdor Dostoevskij
regia e con Francesco Laruffa
produzione Teatro Scientifico-Teatro Laboratorio
Dostoevskij affida alle parole dell'uomo ridicolo l'indagine sulla natura dell'uomo e la ricerca della felicità. Il protagonista, la notte in cui decide di uccidersi, si addormenta, "sogna" il suo suicidio e, dopo la morte, un'altra vita su di un pianeta identico al nostro, una sorta di Eden in cui gli uomini vivono in un'armonia assoluta. Ma in sogno accadrà qualcosa che, una volta sveglio, cambierà la sua esistenza.
"Sono partito da una immagine: questa immagine volevo che rappresentasse una costrizione, una impossibilità. Ho provato a realizzarla legando il protagonista per tutta la durata dello spettacolo ad una sorta di lapide/sudario, luogo ancestrale, immutabile, metafora dei limiti della condizione umana".
Francesco Laruffa