breve di cronaca
Un'ora di sciopero
Sindacato SAB - 16-05-2012
Dopo aver tentato in tutti i modi previsti dalla legge di far desistere il dirigente scolastico dalle posizioni assunte nei confronti del personale in servizio nella sede centrale di Montalto e in quella associata di San Benedetto Ullano, il sindacato SAB, tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, si è visto costretto a indire un'azione di sciopero breve territoriale per la prima ora di servizio antimeridiano per giorno 1° giugno.
Le motivazioni poste a base dell'azione di sciopero sono le stesse riportate nella proclamazione dello stato di agitazione e in particolare, la mancata retribuzione dall'inizio dell'anno scolastico dei supplenti, la mancata liquidazione del fondo d'istituto del 2009/10 e 2010/11 nonostante vi siano i fondi già accreditati, che continuano a lievitare per effetto degli interessi legali a beneficio della scuola, la mancata organizzazione del lavoro del personale ATA, la disconoscenza dei criteri adottati per le nomine nei vari progetti, ecc...
A tutto ciò va aggiunto il mancato rinnovo della RSU d'istituto per non avere predisposto, per tempo, gli adempimenti di competenza del dirigente scolastico in merito alla costituzione e insediamento della commissione elettorale, per non avere individuato i locali dove votare e avere fornito l'eventuale materiale elettorale.
La situazione più volte denunciata dal SAB è stata portata a conoscenza degli organi di stampa e degli uffici superiori, non ultima la direzione scolastica regionale della Calabria la quale, con nota di riscontro al SAB, ha confermato l'esistenza di situazioni di criticità e richiami all'ottemperanza ai propri obblighi d'ufficio che, però, sono rimasti inascoltati né sono seguiti interventi tendenti a rimuovere le situazioni denunciate dal SAB.
La mancanza d'interventi risolutivi e delle procedure previste dalla legge che disciplina il diritto di sciopero come appunto l'esperimento della procedura conciliativa al fine di raffreddare il conflitto, ha indotto il SAB a proclamare lo sciopero del 1° giugno per tutto il personale in servizio nelle predette scuole.


F.to Prof. Francesco Sola
Segretario Generale SAB




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 Sindacato Sab    - 02-06-2012
Oltre il 95 % del personale scolastico, in servizio nelle scuole di ogni ordine e grado dell'I.C. di Montalto Uffugo Centro e della sede associata di San Benedetto Ullano, ha aderito allo sciopero breve indetto dal SAB per la prima ora di servizio dell'1/6/2012.
Il SAB, con il segretario generale prof. Francesco Sola, esprime soddisfazione per la massiccia adesione all'azione di sciopero intesa a tutelare i diritti dei lavoratori i quali, ancora a oggi, non si sono visti liquidare il fondo d'istituto e le spettanze delle attività svolte sin dal 2009/10, così come non sono pagati i supplenti dall'inizio dell'anno, nonostante enormi giacenze di cassa accumulate negli anni.
Il SAB denuncia ancora la mancata organizzazione del lavoro per il personale ATA e, per il personale docente, il mal funzionamento degli organi collegiali, con convocazioni non programmate, ma disposte all'ultimo momento e poi rinviate; verbali non letti ed approvati senza nessuna vigilanza ed interventi risolutivi da parte degli organi gerarchici superiori.
A tutto ciò va aggiunto il mancato rinnovo della RSU d'istituto per non avere predisposto, in tempo utile, gli adempimenti di competenza del dirigente scolastico in merito alla costituzione e insediamento della commissione elettorale e per non avere individuato i locali dove votare e aver fornito l'eventuale materiale elettorale; per non avere indetto nuove elezioni la cui competenza, oltre che del dirigente scolastico era ed è dei sindacati firmatari del contratto che non si sono attivati.
Il SAB proseguirà, ora, con azioni legali tendenti al recupero delle spettanze arretrate, dovute al personale con atti ingiuntivi, fino ad arrivare al pignoramento dei beni, anche perché nessuna procedura conciliativa, al fine di raffreddare il conflitto, è stata attuata dalla parte pubblica per come previsto dalle disposizioni che regolamento il diritto di sciopero.