A poche ore dalla rinnovata fiducia al governo Berlusconi a nome della associazione "
Tutti a Scuola ONLUS" sento il bisogno di augurarLe buon lavoro. Il suo lavoro per la scuola dei disabili deve necessariamente continuare con zelo perché, Lei non può ignorarlo:
- le classi con due o più alunni disabili sono diverse migliaia;
- gli alunni senza insegnanti di sostegno o con 1 ora al giorno sono circa 95.000;
- gli insegnanti non specializzati sono circa un terzo del totale;
- le risorse per la formazione e l'aggiornamento del personale scolastico investite sono inesistenti;
- la continuità didattica che per un bambino disabile è innanzitutto continuità affettiva continua ad essere sconosciuta.
Buon lavoro signora ministra e dovrà scusarci se ci siamo augurati che il governo potesse essere destituito dal voto parlamentare. Lei ha tanto lavoro da svolgere ancora: per esempio dovrà spiegare ai genitori di bambini disabili con diagnosi di gravità media perché 6 ore di sostegno alla settimana sono il massimo per i loro figli. Lo dovrà spiegare con chiarezza e lo dovrà anche provare a spiegare ai neuropsichiatri infantili che invitano le famiglie e la scuola a stimolare, proprio nelle delicata fase della crescita iniziale, i piccoli.
Buon lavoro anche perché, siamo fiduciosi, Lei troverà il modo di assicurare una soluzione al problema dell'assistentato materiale che tanto angoscia noi genitori. Non sapere quanto tempo i nostri figli non autosufficienti dovranno rimanere con il pannolino bagnato dalla pipì o non riusciranno a mangiare un panino con i loro compagni sarà senza dubbio per Lei, signora ministra, una priorità che saprà affrontare e risolvere.
Sappiamo che dovrà ritornare al Suo duro lavoro in difesa (?) della scuola della Costituzione repubblicana ma non si preoccupi per noi che nel frattempo proseguiremo a difendere i nostri figli disabili nelle aule di tribunale di tutto il Paese.
Fino al prossimo voto di fiducia...
Antonio Nocchetti
associazione Tutti a Scuola ONLUS
Napoli 14 ottobre 2011