breve di cronaca
Il caso: prof critica Gelmini e l'onorevole lo vuole punire...
l'Unità - 31-08-2011
Moderatamente critico

di Franco Labella


E'stata un'estate terribile. La crisi economica. I dittatori in fuga. Terremoti e uragani. E l'Italia alle prese con la speculazione finanziaria, la manovra ed i grandi evasori. Ma siamo sempre il Belpaese. Dove rassicuranti certezze ci tranquillizzano. Come quella della Costituzione ignorata da molti rappresentanti del popolo. Un filmato delle Iene di qualche mese fa e disponibile sulla Rete, ha mostrato, purtroppo, lo "spettacolo" di deputati che ignorano il testo fondamentale. Si discute della casta, di ridurre il numero di deputati e senatori, di eliminare gli sprechi. Mai che si discutesse anche della cultura costituzionale che a volte manca proprio a loro, a più di qualche rappresentante eletto. Dopo l'on. Fabio Garagnani (Pdl) (v. Spicchi precedenti) ora tocca all'on. Manlio Contento (sempre Pdl e questa è la seconda rassicurante certezza). L'onorevole ha presentato una interrogazione all'on. Ministro Gelmini per chiedere quali iniziative intende adottare a livello disciplinare nei confronti di un docente, Michele Trotta, che ha commesso una colpa terribile. Si è fatto corrompere per promuovere qualche studente? Ha costretto studentesse a rapporti per favorirne la carriera scolastica? Si è appropriato della carta a scuola per fotocopiare un romanzo scritto da lui medesimo? S'è portato a casa i panini della mensa scolastica? Niente di tutto questo. Ha una responsabilità ben peggiore. Ha mostrato il dito medio o fatto pernacchie al suo Dirigente scolastico? Ha definito "nano" il suo DSGA che non lo retribuiva, per il mancato arrivo dei fondi ministeriali, per il suo ruolo di vicario? Acquerella, acquerella. La colpa è di essere stato moderatamente critico. "Riformare l'esame di Stato? Prima vanno riformati i ministri Gelmini e Brunetta". Questa è la frase terribile pronunciata dal docente del Belpaese. In cui vige ancora l'art. 21 della Costituzione. Che l'on. Contento, evidentemente, non ha ben presente. Come l'on. Garagnani del resto. E, per inciso, a Costituzione vigente, i Ministri, anche gli on. Gelmini e Brunetta, sono Ministri pro-tempore. Non a vita. Per fortuna. Se si può scrivere. Ma devo chiedere all'on. Contento. Non ho, come lui, l'insindacabilità dei giudizi e dei voti espressi. E non sono moderatamente critico.


  discussione chiusa  condividi pdf