Tutti i tagli alla scuola ed ai servizi pubblici vengono giustificati con le difficoltà economiche. Ma non ci sono difficoltà economiche quando ci si vuole inventare - l'ha denunciato per prima "Famiglia Cristiana" - veri e propri corsi di cultura militare (in Lombardia, per iniziativa dei Ministeri della Difesa e della Pubblica Istruzione) per gli studenti delle medie superiori. Compreso "tiro con fucili ad aria compressa" e pattuglie notturne. C'è un anelito alla pace che percorre ogni contrada italiana, città e paesi, comuni, scuole ed associazioni. Si è capito ormai che anche la sicurezza di ognuno dipende dalla giustizia a livello mondiale, dalla fine della fame e della discriminazione. Non ci sono fucili che tengano, e le voci che puntano alla discriminazione ed alla contrapposizione sembrano nemiche fra loro ma in realtà si rafforzano l'una con l'altra. La pace, la solidarietà, l'assumerci come nostri i problemi di tutti, l'istruzione che diffonde capacità di affrontare i problemi. Altro che "pattuglie notturne" !