Varese news. Lettere al Direttore - 01-03-2010
Caro direttore,
ecco due notizie non poi così lontane.
1. La prima
notizia è che quest'anno abbiamo 11.000 studenti in più con il 5 in condotta rispetto a un anno fa. Non è di quelle da lasciare correre. Si tratta di un aumento del 10%.
"
La nostra scuola è lontana da quella del 6 politico. Anche il comportamento è importante nella valutazione complessivo dei ragazzi..." commenta il Ministro che prova a cambiare i connotati negativi della notizia e di attribuire sé il merito in una ritrovata "
serietà".
Lo può fare applicando un ingenuo luogo comune che crede all'equivalenza: più bocciati (*) = scuola migliore. Sarebbe come dire "
aumentano i carcerati, dunque la società va meglio". Si può anche pensarla così, ma chi ha tali idee dovrebbe occuparsi della scuola pubblica, perchè la scuola esiste per formare e promuovere, non per escludere e bocciare.
2. La seconda notizia è che la lista del PdL per le regionali del Lazio è stata esclusa per irregolarità nella presentazione.
Sarà interessante vedere ora che succede, se la "
ritrovata serietà" vantata nella scuola vale in tutti campi. Vedremo se chi non rispetta le regole come gli altri ne sconterà le conseguenze, o se verso "
questa banda di incapaci" (ministro Rotondi) saranno applicate le attenuanti generiche e i bocciati di oggi saranno promossi domani con un "
6 politico".
Ma c'è poco da sperare in questo mondo alla rovescia, dove al family day sfilano i pluri-divorziati e la Gelmini, che ha fatto furbescamente l'esame di stato in una provincia 'facile', va in Tv a far prediche contro il '6 politico'. Scommetto che intanto gli esperti del ministro Maroni sono già al lavoro per un decreto 'ad listam'.
Saluti cordiali
(*) ricordo che il 5 in condotta porta dritto alla bocciatura.