Che bello la scuola!
Oliver - 10-12-2009
Vivere la scuola č indescrivibile per l'immensa gioia che mi determina, l'impegno č trascurabile se penso a tutte le soddisfazioni che via via concorrono allo star bene; si č circondati da colleghi capaci, che evidenziano notevole professionalitā, con loro č possibile aggiungere anche momenti ludici ad un buon livello (natale, fine anno, gite e uscite didattiche), con i bidelli e gli addetti alla segreteria un po' meno.

Anche gli aspetti relazionali con gli alunni concorrono giornalmente alla tua crescita coinvolgendoti attraverso la loro partecipazione.

Entrare la mattina nell'atrio sommersi dal vociare dei ragazzi che aspettano il suono della campana per avviarsi assieme agli insegnanti delle prime ore nelle rispettive classi č un momento di impatto piacevole, che prosegue, anche durante l'appello e per tutto il prosieguo della lezione.

Le lezioni possono svilupparsi su piani diversi: possono essere frontali, operative, laboratoriali - operative, dipende dalla materia e dai diversi percorsi didattici che un insegnante ha avviato dopo essersi reso conto del livello degli alunni.

Il ripasso, le sottolineature e gli agganci con altro concorrono all'offerta di una didattica chiara e puntuale.

E' una visione folle oppure un momento di veritā, eliminare tutto come spazzatura rischia di determinare un momento di non ritorno, spero che queste riflessioni siano importanti tanto quanto le grandi analisi.

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 Pasquale Acampora    - 13-12-2009
Certo che sono importanti, fanno capire a chi non vuole o non sa capire il senso del nostro lavoro e anche la forza che esso dā a chi lo svolge con passione.