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Verso il 25 Aprile una firma contro la 1360
Doriana Goracci - 24-04-2009
"Dietro il milite delle Brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista, c'erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l'Olocausto; dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato, c'era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta, se non proprio giusta in senso assoluto, ché di queste non ce ne sono". Italo Calvino

Disegno di legge 1360: "Istituzione dell'Ordine del Tricolore e adeguamento dei trattamenti pensionistici di guerra". Presentata il 23 giugno 2008.

L'indecente proposta "ha come primo firmatario Lucio Barani del Nuovo Psi (schierato con il centrodestra). Un disegno di legge, il numero 1360, con il quale la maggioranza pretende di istituire l'Ordine del Tricolore, con tanto di assegno vitalizio. Assegnandolo indistintamente sia ai partigiani, sia "ai combattenti che ritennero onorevole la scelta a difesa del regime ferito e languente e aderirono a Salò". Un testo che l'Anpi bolla come "l'ennesimo tentativo della destra di sovvertire la Storia d'Italia e le radici stesse della Repubblica".

Diciamo NO alla proposta di legge n. 1360.
che vuole equiparare tutti i combattenti della Seconda Guerra Mondiale
.

Rispettiamo tutti i caduti, ma pensiamo che esista una differenza tra chi ha combattuto per la libertà e la democrazia del nostro Paese a chi invece ha fatto il gioco del regime nazifascista.

Chiediamo rispetto per tutte le persone che hanno dato la vita per garantire la nostra libertà.

Firma anche tu

Chi volesse aderire firmando on line può farlo attraverso il sito www.no1360.it
o direttamente su no1360.it

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