Stavo guardando un programma in tv, su rai tre, quando per un qualche scherzo spazio-temporale si parlava di un paese, credo africano prima della decolonizzazione, nel quale era possibile comprarsi i titoli di studio, esami, lauree, tutti lo sapevano, ma nessuno faceva niente, e poi, all'improvviso, di un paese di un altro pianeta nel quale agli studenti più svantaggiati venivano dedicate più risorse che agli altri studenti. O forse stavo sognando, in dormiveglia davanti alla tv, immaginate che sognavo di uomini che volevano avere diritti di vita e di morte su altri esseri umani, in tempo di pace, e anche ho sognato di uno vestito come a Carnevale, che parlava come se fosse il rappresentante di un dio, e tutti ascoltavano senza ridere. Devo cenare pasti più leggeri, ho pensato risvegliandomi, e dopo aver spento la tv ho preso un libro intitolato Candido, di Voltaire, per una iniezione di sano ottimismo, ho letto infatti che dice spesso "questo è il migliore dei mondi possibili". Sarà un antidoto contro gli incubi.
Red - 09-02-2009
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Il peggio dell'incubo è il titolo, degno di un horror: "La scuola tagliata"; almeno servisse a svegliarsi, ogni tanto...
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claudia fanti - 09-02-2009
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Sì, un vero horror, di cui tutti sanno e nessuno fa niente. Credo che questa mattina ognuno di noi senta ancora più di prima e con maggiore precisione la sensazione di essere soltanto un niente unito agli altri niente nelle mani di chi ha il potere. |