Ecco una vera carineria
Gianfranco Pignatelli - 10-11-2008
Fiera Milano di Rho, ore 13:05 dello scorso 5 novembre, il presidente Berlusconi ammette "una svista colpevole". «Ho una grossa colpa - afferma -- non mi ero accorto che nella Finanziaria era previsto questo taglio alle scuole private e cattoliche». E le agenzie, informano: «il Premier assicura il suo impegno per evitarlo». Stop.

In tempi di tagli per 8 miliardi di euro alla scuola pubblica. Di aumento smodato di alunni per classe così da diminuire le classi. Di riduzione degli insegnanti di sostegno per gli alunni handicappati. Di chiusura del 24% delle scuole, perlopiù ubicate nei piccoli centri. Di perdita del tempo scuola, da un max di 40 a 24 ore settimanali nelle primarie, da 32 a 29 nelle medie, da un max di 40 a 32 o 30 alle superiori. Di tagli occupazionali per 160.000 unità in danno di quanti sono in servizio, da decenni, in regime di permanente precarietà. Perlopiù, in tempi di recessione. Ecco, questa sì che è una "carineria". Non intesa come battuta, più o meno idiota ed inopportuna, ma come regalo, dazione o merce di scambio che dir si voglia. Il travaso di risorse dalla scuola statale a quella privata è la "carineria" pretesa dal Vaticano che, prima, ha affossato con premeditazione ed ostinazione Prodi e, poi, ha appoggiato con determinazione e convinzione la destra.

interventi dello stesso autore  discussione chiusa  condividi pdf

 giovanni    - 17-11-2008
Che sorpresa! la chiesa cattolica schierata con la destra reazionaria. Dove andremo a finire...?

 walter montorsi    - 18-11-2008
mi sembra tutto ovvio e logicamente conseguente.
Abbiamo accettato l'immissione in ruolo dei "docenti" di religione?
abbiamo accettato che non si possano accorpare gli studenti che si avvalgono del "insegnamento" di religione?
accettiamo che tutte le ore vengano tagliate ad eccezione di religione ed E.F.?
e allora di chè ci lamentiamo?

provate a verificare su un vocabolario (pre 11 settembre) cosa voglion dire in italiano corrente integralismo e fondamentalismo e scoprirete molte cose su DC e Vaticano

 Silvana Strazzera    - 20-11-2008
Ma è ovvio, sono due interessi che coincidono: quello della Chiesa è di convogliare i ragazzi nelle scuole cattoliche per farne un popolo di bigotti e puritani; quello di Berlusconi è di liberarsi della scuola pubblica e di tutti questi insegnanti sinistrorsi e fannulloni, così potrà avere il popolo "obbediente" ed allineato che sogna!