Ilaria Riccotti - 02-06-2008 |
2 giugno 2008: in molti ancora Quest’anno, Repubblica cara, vivere in Te è un’esigenza rara, in molti ti vorrebbero buttare nei tuoi laghi o nel tuo mare, in molti non accettano il diverso che viene cacciato e disperso, in molti sopravvivono stancamente ai margini di una società che mente, in molti hanno perso la propria identità uno su tre non sa che Festa è questa qua, in molti preferiscono imposizione e durezza ed affrontare i problemi senza alcuna chiarezza, in molti ti rispettano solo durante le parate poi, di fatto, partecipano ad altre sceneggiate, in molti non cantano più il tuo inno non espongono più la tua bandiera, in molti ti stanno tradendo ogni giorno rendendo l’aria acre e nera, nera nera. Ma, Repubblica cara, in molti ti amiamo ancora, Tu sei e sarai per noi un stella o una sorgente aurora. |
Agenzia AGI - 02-06-2008 |
SCHIFANI: SULLE RIFORME SERVE IL MASSIMO DEL CONSENSO POLITICO Roma, 2 giu. - Questa legislatura sara' costituente e servono dunque alcune riforme alla seconda parte della Costituzione, riforme che vanno fatte "con gli uomini di buona volonta' di entrambi gli schieramenti che vogliono farlo nell'interesse del Paese. Serve il massimo consenso delle forze politiche, lo chiede il Paese". Il presidente del Senato, Renato Schifani, regala una copia della Costituzione ai giovani studenti nella biblioteca del Senato e sottolinea sia la necessita' di un "maquillage" per la seconda parte della Costituzione, sia la "sacralita''" dei valori della prima parte della Carta, che il nuovo clima politico di rispetto che si e' instaurato e che fa ben sperare per il necessario processo riformatore. La Costituzione, spiega il presidente Schifani, "e' sicuramente da difendere, in particolar modo la prima parte, quella dei principi e dei valori, che sono ancora attuali, e' una cosa quasi sacrale". Mentre "e' forse da migliorare la seconda parte, dando piu' poteri al premier, riducendo i parlamentari per rispondere al problema dei costi della politica, e introducendo maggiore federalismo fiscale ma solidale". Serve dunque "un'operazione di maquillage che avvicini i cittadini alla politica. Ma la Costituzione e' un grande valore". Il presidente del Senato si e' dunque detto "fermamente convinto che questa puo' essere una legislatura costituente, faremo di tutto perche' lo sia. Tutte le proposte sono sul tavolo e su alcune c'e' una grandissima condivisione tra maggioranza e opposizione. Il clima e' giusto e a breve si partira' su queste proposte, perche' finalmente e' stato abbandonato il clima di conflittualita'". "Ci proveremo con gli uomini di buona volonta' che vogliono farlo nell'interesse del Paese, serve il massimo del consenso delle forze politiche". |
ilaria ricciotti - 02-06-2008 |
Come mai mancavano alla Festa della Repubblica alcuni Ministri della Lega? |