Piena solidarietà ai docenti della Sapienza
Francesco Mele - 19-01-2008
Vi giro questo breve comunicato nel quale mi riconosco.
Vi chiedo di aderire e di diffonderlo se ne condividete lo spirito.

Ciao
Francesco


Il gruppo di docenti dell'Università La Sapienza di Roma, che aveva manifestato al Rettore dell'Ateneo la convinzione della non opportunità di far partecipare il Papa alle cerimonia di apertura dell'anno accademico, ottenendo il consenso e l'appoggio di molti studenti, è in queste ore oggetto di un violento attacco mediatico, non privo di insulti e falsità,da parte di molti esponenti del mondo politico e nel silenzio di troppi.

Non era e non è in discussione il diritto del Papa, così come il diritto di qualunque cittadino, di esprimere il proprio pensiero, la laicità condanna ogni forma di censura.

Il problema, sollevato da quei docenti, era l'inopportunità dell'intervento in sede accademica e particolarmente in occasione di un atto di valore simbolico e d'indirizzo come l'inaugurazione dell'anno accademico, dell'esponente di una chiesa, perché ciò avrebbe dato un segnale identitario che una Università non può e non deve proporre.

Esprimiamo quindi la nostra piena solidarietà ai docenti della Sapienza, impegnati per la libertà di tutti: nessuno è stato censurato, non lo si voleva nè lo si poteva fare.

Chi di fronte alle critiche tace si assume la responsabilità del proprio silenzio.

Comitato promotore della Consulta milanese per la laicità delle istituzioni

Aderisci all'appello della Consulta milanese per la laicità sui fatti di Roma:

Indirizzo email: redazione@ildialogo.org

interventi dello stesso autore  discussione chiusa  condividi pdf

 Francesco Mele    - 20-01-2008
Volentieri vi giro questa risposta all'appello della Consulta Milanese per la laicità. Ho potuto verificare con sollievo che il numero di firme di solidarietà in questo caso è molto elevato.

Saluti
Francesco:

Caro Francesco,
a quanto pare i 67 "cattivi" non sono poi così soli, e non tutti sono disposti a genuflettersi. Ti segnalo un sito in cui vengono raccolte firme di sostegno per i docenti e studenti che hanno difeso la libertà di pensiero. Mi è stato segnalato da uno dei professori di fisica della Sapienza, il prof. Andrea Frova, di cui mi vanto di essere amico.

resistere^3

Alfonso e Pina.
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Un sito per il sostegno al manipolo dei 67 "cattivi maestri laici" di fisica:

http://www.petition online.com/ 386864c0/ petition. html



 Luigi Lombardo    - 20-01-2008
Io vorrei distinguere tra i docenti che hanno criticato la decisione del Rettore di invitare il Papa, critica lecita, anche se non entro nel merito perché non credo di averne la competenza, e quelli, credo alcuni studenti, che hanno occupato un’aula, credo quella del Senato accademico. I primi hanno esercitato giustamente il loro diritto di pensiero e di parola, i secondi invece hanno esercitato un atto violento, sproporzionato e ingiustificato in questo caso. Per questo non riesco a dare la mia solidarietà ai primi, perché così facendo avvallerei il comportamento dei secondi, la cui azione è stata conseguenza delle loro parole. Purtroppo così il comportamento sbagliato di alcuni ha screditato il pensiero corretto di altri.

 Anita Varriano    - 20-01-2008
Aderisco pienamente. E' una vergona, con tutti i problemi sociali che ci sono, fare tanto rumor per nulla!
Che la chiesa faccia la chiesa...
L'università è campo neutro , luogo da cui verranno fuori una società e una politica che speriamo siano migliori delle attuali.
E comunque si trattava di non aprire l'anno con l'intervento della Chiesa nella cerimonia di apertura .Il rettore avrebbe dovuto riunire tutit i docenti prima e valutare la situazione ma da quel che ho visto, non è stato in grado di sondare gli umori nè di aprire dibattiti di discussione....lassù nei suoi lontanissimi appartamenti culturali distanti anni luce dalla base...
Anita Varriano
docente scuola media

 Lorenza Masini    - 20-01-2008
Chi volete prendere in giro? Ma li avete letti gli striscioni? Erano frasi di chi vuol zittire a prescindere dalla circostanza dell'intervento! Povero Voltaire... oggi si rivolterebbe nella tomba! Mai e poi mai appoggerei una simile iniziativa e vorrei vedere un po' più di onestà intellettuale e meno ipocrisia in chi vuol leggere altro da ciò che invece era scritto ed anche detto in modo evidentissimo...

 Antonietta Fantasia    - 20-01-2008
Sono pienamente d'accordo con la posizione presa dai 67 docenti "cattivi". So che non è facile andare contro corrente, bisogna avere coraggio e questi docenti ne hanno avuto. Complimenti!

 Roberto Renzetti    - 20-01-2008
Firmiamo tutti per esprimere la solidarietà ai docenti della Sapienza in difesa della laicità del sapere.

 Maria    - 21-01-2008
Firmiamo!!!!!! il Papa dovrebbe essere l'umile servo del Signore, ma di umiltà lui e i suoi consiglieri non fanno uso: i politici ne approfittano per strumentalizzare, mi vergogno, in questi casi di essere italiana!

 Antonio    - 21-01-2008
Ma non vi vergognate?

MA CHE RAZZA DI PAESE DEVE DIVENTARE L'ITALIA?

Quasi non mi ci riconosco più!!!

 Luigi Morsello    - 21-01-2008
Condivido pienamente.

 francesco mele    - 23-01-2008
Il cardinale Bagnasco, come era da prevedere, è passato all’incasso, e da buon ministro degli esteri di uno stato straniero è venuto a fare campagna elettorale nel nostro paese, elencando tutti i punti programmatici dell’offensiva del Vaticano in terra straniera e pescando abbondantemente nel malcontento che la contingenza politica, sociale ed economica genera ogni giorno di più.

Era prevedibile che il Vaticano approfittasse di quanto accaduto per soffiare sul fuoco e affondare sempre di più le mani nell’impasto della politica italiana, mestando e rimestando, per perseguire i suoi obiettivi, snocciolati lì in bella mostra, uno dietro l’altro, senza alcun pudore, senza alcuna esitazione, senza giri di parole. Quando madre chiesa chiama, non c’è vincolo di mandato né di partito che tenga: queste sono le direttive che arrivano dal Vaticano.
Ho solo 55 anni ma non ricordo una tale invadenza e un tale pernicioso attacco all’integrità delle nostre istituzioni, da parte del Vaticano.

Vi allego un resoconto del discorso del generale Bagnasco che può essere illuminante.
http://www.noipress.it/attualita/dettaglioNews.asp?ID_NEWS=6354
Si tratta, come vedrete, di un resoconto di parte (fonte UDC), ma già in questa forma edulcorata trasmette in modo palese la trama che lo stato maggiore vaticano sta tessendo con l'aiuto dei suoi più fidi alleati (vedi in fondo all'articolo, il controcanto di Buttiglione).

Intanto le firme raccolte in solidarietà dei dissenzienti della Sapienza sono arrivate a circa 15000 (domenica mattina erano solo 2000) ( http://www.petitiononline.com/386864c0/petition.html ) e questo almeno è un po’ confortante e lenisce un po’ la grave preoccupazione per il momento oscuro che stiamo attraversando.

Saluti inquieti

franx