breve di cronaca
Chi nega la libertà di opinione?
Cub Piemonte Ufficio Stampa - 17-01-2008
La CUB Scuola condanna la grave decisione messa in atto dal Rettore dell'Università di Roma di impedire a studenti, professori, ricercatori e lavoratori dell'Università e della scuola di manifestare all'interno della "Sapienza" in occasione dell'apertura dell'anno accademico.
L'ingente spiegamento di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza in assetto antisommossa contrapposti ad alcune centinaia di manifestanti pacifici fa chiarezza sulle inutili polemiche di politici e giornalisti che hanno condannato come intolleranti quegli studenti e professori che hanno difeso la libertà di coscienza e la laicità delle istituzioni.
La ritirata del Cardinal Ratzinger è stata però "pareggiata" dal rettore della "Sapienza" impedendo tutte le manifestazioni previste in questi giorni. In particolare il blocco di oggi è sintomo di una cultura profondamente autoritaria che innerva sempre di più il modus operandi delle istituzioni del paese.

Impedendo la manifestazione, inoltre, il Rettore ha negato la possibilità, per i lavoratori precari delle Accademie e degli Istituti d'Arte organizzati dalla CUB scuola e dalla CUB-RdB, di ottenere dal Ministro Mussi un incontro decisivo per la loro situazione lavorativa.
La CUB scuola e la CUB-RdB continueranno comunque la mobilitazione in difesa di questi lavoratori e di queste lavoratrici che attendono da anni la stabilizzazione della loro situazione lavorativa fino ad adesso sempre negata dai vari ministri che si sono succeduti in questi anni.

Per la CUB Scuola
Cosimo Scarinzi



  discussione chiusa  condividi pdf