Inaccettabili tagli ai docenti di sostegno a Salerno
Giuseppe Tuozzo - 03-09-2007
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Ministro della Pubblica Istruzione
Ai capigruppo dei partiti politici rappresentati in Parlamento
Al Governatore della Regione Campania
All'assessore alla pubblica Istruzione della Regione Campania
All'assessore al Lavoro della Regione Campania
Al Presidente della Provincia di Salerno
All'assessore alla Pubblica Istruzione della provincia di Salerno
Ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Salerno
Al direttore regionale Dott. Alberto Bottino
Al Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Salerno Dott. Luca Iannuzzi


OGGETTO: INACCETTABILI TAGLI AI DOCENTI DI SOSTEGNO A SALERNO

Il Comitato Insegnanti Precari della Scuola di Salerno, Cobas scuola e Genitori alunni disabili del VI e del X Circolo Didattico Salerno, dopo il taglio di 355 posti sul sostegno hanno intrapreso una lotta che si protrae ormai da giorni: con manifestazioni, presidi, sit-in, volantinaggi e incontri Istituzionali per far conoscere la drammatica situazione venutasi a creare a Salerno. Il taglio è stato fatto sulla base di non precisate disposizioni della Legge Finanziaria dello Stato, a fronte di un aumento di iscrizione di alunni disabili sono diminuiti gli insegnanti di sostegno .

POSTI DI SOSTEGNO
Posti assegnati 2006/07 Posti assegnati 2007/08 DIFFERENZA
INFANZIA 246,00 188,00 -58,00
PRIMARIA 760,50 652,00 -108,50
I GRADO 655,50 541,75 -113,75
II GRADO 624,25 549,25 -75,00
TOTALI 2286,25 1931,00 -355,25


In queste legittime rivendicazioni si è posto l'accento su due aspetti principali, quello della mancata integrazione degli alunni disabili e la perdita di posti di lavoro in una Provincia con una alta percentuale di disoccupazione. Le sopra citate Organizzazioni, unitamente al Sindacato S.F.I.D.A. continueranno a battersi per il rispetto del diritto all'istruzione per tutti sancito dalla Costituzione Italiana. La battaglia per la difesa dei posti di sostegno è- in primo luogo- volta alla salvaguardia del diritto allo studio di persone, che peraltro già partono svantaggiate, non solo sul piano meramente cognitivo, ma anche su quello sociale ed economico.
Quale progetto educativo, quale crescita ci potrà mai essere in classi molto numerose con docenti di sostegno che dovranno seguire 4-5 disabili? Nel nostro territorio,tra l'altro, non esistono per i disabili strutture in grado di favorire la loro reale integrazione e che siano alternative alla scuola, questo sembra essere l'unico diritto che la collettività può e deve garantire agli alunni disabili ed alle loro famiglie.
Le Organizzazioni chiedono a tutti i destinatari della presente di farsi urgentemente carico delle proprie responsabilità di fronte a quanto fin qui esposto, attraverso - per prima cosa- la restituzione dei 355 posti sottratti all'organico di fatto 2007-2008, anche se insufficienti a causa delle soppressioni operate nei precedenti anni scolastici assicurando altresì che il numero dei posti in deroga assegnati all'organico stesso non subiscano modifiche indipendenti da situazioni reali, oggettivamente verificabili.
La mobilitazione e le proteste per questi inauditi tagli cesseranno solo con il pieno reintegro delle cattedre tagliate.

Sindacato SFIDA
Comitato Insegnanti Precari di Salerno
Genitori alunni disabili VI e X Circolo Didattico Salerno
Cobas Scuola-Teresa Vicidomini


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 giuseppe tuozzo    - 09-09-2007
Video della protesta a Salerno
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http://it.youtube.com/watch?v=1mdHPt2wA1Y
http://it.youtube.com/watch?v=ICDyvksvWes
http://it.youtube.com/watch?v=VAsOJnPUo7M