IUniScuola - 21-08-2007 |
Anche i concorsi per diventare Dirigente Scolastico dividono l'Italia e gli Italiani. Prevedibili ricadute su Docenti, Ata, famiglie e studenti per tutto l'anno scolastico. Mentre i vincitori dei concorsi a Dirigente Scolastico in Campania, Puglia, Calabria e altre Regioni dell'Italia a tutt'oggi non hanno ricevuto risposte positive al legittimo diritto all'inquadramento a Dirigente Scolastico previsto dalle procedure concorsuali ( D.D.G. 22.11.2004 e D.M.3.10.2006) e gli USR non riescono a risolvere i conflitti in atto tra gli aspiranti, l'USR della Lombardia ha completato le operazioni di affidamento degli incarichi di Dirigente Scolastico e in data 17 Agosto 2007 ha reso noto le sedi disponibili per gli incarichi di presidenza a.s. 2007/2008. In conclusione, i docenti selezionati per Dirigente Scolastico in alcune regioni d'Italia hanno partecipato inutilmente alle lunghe e costose procedure concorsuali. In Lombardia i 141 posti disponibili per D.S.saranno coperti con docenti con "incarichi precari" di Dirigente Scolastico, che dovranno nominare le migliaia di docenti precari per l'anno scolastico 2007/2008 non nominati entro il 31 Luglio dagli USP. Il tutto si stà verificando senza un coordinamto da parte degli attori principali e responsabili della Scuola Pubblica Italiana, che non si preoccupano di intervenire in tempo utile per assicurare la copertura dei posti di Dirigente Scolastico, di Docenti e di Ata sin dal primo giorno di scuola con gli aventi diritto all'incarico a tempo indeterminato e determinato in modo di garantire il diritto allo studio a tutti nessuno escluso. Secondo Leonardo Donofrio della IUniScuola quanto sta accadendo con le nomine avrà prevedibili ricadute su docenti, ata, famiglie e studenti per tutto l'anno scolastico. |
Carolina Tafuri - 31-08-2007 |
A conclusione dell’allucinante concorso ordinario per dirigenti scolastici in Campania vorrei ringraziare la Iuniscuola, che attraverso il suo autorevole rappresentante Leonardo Donofrio ha condotto importanti battaglie a favore dei concorrenti del concorso ordinario per dirigenti scolatici all’insegna dei principi di giustizia e legalità, e porre al ministro della Pubblica Istruzione le seguenti domande: · Come faranno gli aventi diritto del citato concorso, che il primo settembre andranno a svolgere il ruolo di docente, mentre i riservisti e coloro che non avevano neanche i requisiti prescritti dal bando di concorso andranno a dirigere le scuole, ad insegnare ai propri alunni che siamo in uno stato di diritto? · Di quale educazione alla legalità potranno essere portavoce? · Quale fiducia nelle istituzioni potranno comunicare ai propri alunni? · Quale percorso di merito potranno indicare ai propri alunni per aiutarli a costruirsi un “personale progetto di vita”? · Come faranno a spiegare loro che governo e sindacati, che dovrebbero tutelare il diritto, hanno organizzato intrighi e sanatorie gratificando amici, furbi ed avventurieri e, sprezzanti delle regole e del diritto, hanno permesso loro di ricoprire il ruolo di dirigente in danno di chi, colpevole di essere stato rispettoso delle regole, ha come gratificazione quella di ritornare a fare l’insegnante? In ogni concorso ci sono vincitori e vinti, è giusto che sia così, ma e anche giusto che chi svolge il ruolo di arbitro faccia rispettare le regole del gioco invece di cambiarle a gioco in corso. |
Coordinamento IUniScuola della Campania - 02-09-2007 |
LA BUROCRAZIA SCOLASTICA REGIONALE CREA " I CATTIVI MAESTRI" Non è ancora iniziato l'avvio del nuovo anno scolastico e molti ex docenti inseriti nelle graduatorie del concorso ordinario della Campania come RISERVISTI arrivano nelle scuole dichiarandosi Dirigenti Scolastici e, senza una comunicazione formale, licenziano Vicepreside e il Preside Incaricato. Un caso eclatante, è capitato nelle provincia di Napoli addirittura alla vigilia del primo settembre. ………” la mia nuova "dirigente " mi ha destituito dall'incarico di collaboratrice in quanto, a suo dire, dovendo poi lasciare il prossimo anno l’incarico per il ruolo dirigenziale, non potrei costruire niente con lei . Bella beffa! Questi sono i dirigenti riservisti che ci hanno scavalcato”………… Molti docenti inseriti nella graduatoria del concorso regionale a pieno titolo per Dirigente Scolastico e Presidi incaricati, entrambi aventi titolo ad occupare il posto di Dirigente Scolastico per l’anno 2007/2008, hanno chiesto correttamente spiegazioni agli uffici della Direzione Scolastica Regionale, ma la risposta è sempre la stessa : Tutto è concordato "con le OO.SS. che hanno titolo a definire accordi". A conclusione dell’iter concorsuale, comincia un anno scolastico all’insegna della piena illegalità... |