A. Devecchi - 26-04-2007
In occasione della Fiera Internazionale del libro per Ragazzi di Bologna,
Sonda presenta i primi due titoli della nuova collana per ragazzi
Gruk fa rima con Book. Con un forte riconoscimento internazionale (pubblicata contemporaneamente in 10 paesi diversi), la serie intreccia momenti di alta tensione (tipici delle detective stories) con situazioni divertenti, in uno scenario sempre diverso. Questi due volumi sono rispettivamente ambientati nell'Europa dell'Est e in Brasile.
Amanda Craig su The Times ha parlato di Tim e Gruk come degli eredi di Tin Tin e Milou. I due protagonisti infatti vivono le loro avventure con senso di amicizia forte e tenero al tempo stesso. Questi primi due romanzi rientrano a pieno titolo nella "narrativa di gang", dove lo spirito di squadra tra ragazzi è vincente emotivante.
Tutta la serie è efficacemente illustrata da Davide Ceccon.
Il mio nome è Gruk
Edizioni Sonda
pp. 224 - € 9,90
ISBN 978 88 7106 481 9
Londra. Di ritorno da scuola, Tim trova un cane abbandonato, ma i suoi genitori si rifiutano di tenerlo in casa. Scopre che si chiama Gruk e che appartiene all'ambasciatore della Stanislavia, un piccolo stato dell'Europa dell'Est. Tim sa esattamente cosa deve fare: sale su un aereo diretto a Vilnetto, la capitale della Stanislavia. Lì la popolazione è oppressa da una dittatura militare e l'ambasciatore e la sua famiglia sono spariti nel nulla. Tim e Gruk si troveranno a pilotare un elicottero, irromperanno in un carcere di massima sicurezza, per lanciarsi infine in una spericolata fuga oltre il confine...
Gruk e la banda Pelotti
Edizioni Sonda
pp. 288 - € 9,90
ISBN 978 88 7106 482 6
Tim e Gruk non avrebbero mai pensato di lasciare il loro tranquillo tran tran e di trovarsi da un giorno all'altro nel più lussuoso degli alberghi di Rio de Janeiro, il Copacabana Castle. Ma a coinvolgerli in questo strano viaggio sono stati proprio Natasha e Max, i due fratelli Raffifi. Si trovano così ad affrontare la più pericolosa banda criminali del Brasile, prima inseguendoli in una favela ai margini della metropoli, poi fin nella giungla. I tre fratelli Pelotti hanno pistole, coltelli, auto, barche, un aereo personale e 40 sacchi gonfi di denaro. Tim invece ha solo il suo cervello e l'aiuto dell'amico Gruk.
L'autore
Joshua Doder, di origine ebraica, vive a Londra. Gli piace fare un po' il misterioso. Intanto c'è il suo nome o per meglio dire, i suoi nomi. Infatti ne ha due: Josh Lacey e Joshua Doder che è il suo pseudonimo come autore per bambini. Josh Lacey lavora invece per «The Guardian».
Altra curiosità, i cani. Doder si è liberamente ispirato ai vari cani che ha incontrato nei suoi viaggi. L'autore ne ha incontrati alcuni veramente incredibili, tra cui un cane randagio che in Montenegro viveva rubando il cibo. Gli amici di Joshua l'avevano adottato e portato con sè in Inghilterra. Questo cane non è particolarmente simile a Gruk - infatti è molto più aggressivo - ma ha certamente ispirato Joshua.