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L’attuale Invalsi dlgs 258/99 e il DPR 313/2000 |
Il futuro Invalsi schema decreto legislativo |
definizione |
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Servizio nazionale di
valutazione del sistema di istruzione e di
formazione |
obiettivi
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valutare efficienza / efficacia del
sistema istruzione anche per singola scuola, inquadrando nel contesto
internazionale; migliorare e armonizzare la qualità del
sistema educativo la valutazione della formazione riguarda solo i
livelli essenziali di prestazione (intesi come standard formativi minimi) è effettuata tenuto conto degli altri soggetti che
valutano politiche nazionali di sviluppo delle risorse umane (ad es. Isfol) |
compiti |
valuta efficienza / efficacia del sistema istruzione
anche per singola scuola, inquadrando nel contesto internazionale; |
è tra obiettivi |
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verifiche periodiche e sistematiche su - conoscenze e abilità degli
studenti (solo istruzione?) - qualità
dell’offerta delle scuole e dei centri di formazione (indagine sui POF
condotta oggi da INDIRE) |
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predispone e gestisce le prove nazionali
per l’esame di Stato, poi scelte dal Ministro; |
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svolge ricerche |
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studia le cause dell'insuccesso e della dispersione
scolastica con riferimento al contesto sociale ed alle tipologie dell'offerta
formativa; |
valuta iniziative di orientamento e di
contrasto della dispersione scolastica e formativa; |
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valuta la soddisfazione dell'utenza; |
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partecipazione a progetti di ricerca internazionale in campo
valutativo e dell’innovazione |
idem, esclusa l’innovazione |
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assistenza tecnica all'amministrazione quando realizza
autonome iniziative di valutazione supporto alle scuole, anche con predisposizione di archivi
informatici liberamente consultabili |
idem; estesa a Regioni, Enti
territoriali, a centri di formazione; formazione di docenti e dirigenti per
valutazione e autovalutazione delle scuole |
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valuta applicazione delle leggi sulla scuola ed esiti di
innovazioni nazionali; |
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natura giuridica |
personalità giuridica di diritto pubblico ed autonomia
amministrativa contabile, patrimoniale, regolamentare e finanziaria |
definito ente di ricerca, con stesse
caratteristiche giuridiche |
vigilanza |
MPI. che approva bilancio preventivo, conto consuntivo,
relazione dei revisori dei conti, relazione annuale sull'attività |
Miur, ma non approva bilancio, conto
e relazione |
rapporti con ministero |
Ministro PI con direttiva annuale individua priorità strategiche del programma
dell’Istituto. |
idem ma cadenza triennale della direttiva per SIFP non direttiva ma linee
guida definite d’intesa con la Conferenza Unificata (CU) e concerto con il
Ministro del lavoro specifiche direttive connesse agli obiettivi generali delle
politiche educative nazionali |
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relazione sui risultati delle attività al
Ministro, che la comunica alla CU. relazione può segnalare indicatori per
migliorare la qualità del Sistema indicatori per FP definiti con intesa con Ministero del
lavoro e sentita la CU il Ministero pubblicizza i
risultati, nel rispetto della privacy. |
relazione al parlamento |
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relazione triennale del Ministro al
Parlamento sugli esiti della valutazione
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rapporti con enti |
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scuole e centri FP forniscono (obbligo)
all’Invalsi i dati richiesti |
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si avvale anche dei servizi del MPI coordinamento con IRRE |
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Per specifici progetti può - stipulare convenzioni con altri enti di ricerca - conferire incarichi per studi e ricerche ad altri enti
di ricerca, - partecipare a consorzi di ricerca scientifica. - stipulare convenzioni con
amministrazioni ed enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali,
avvalendosi di personale con oneri a carico dei progetti. |
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Organi |
a) presidente; |
a) Il Presidente b) Il Comitato direttivo (CD) c) Il Collegio dei revisori dei
conti. |
presidente |
nominato insieme al CdA dal
Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro PI |
nominato su deliberazione del Consiglio
dei Ministri, su proposta del Ministro (con DPR) |
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incarico triennale rinnovabile per un triennio |
idem |
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rappresenta l'Istituto |
idem |
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convoca e presiede il CdA |
idem, fissa anche l’odg |
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formula proposte al CdA
per il programma annuale e gli
indirizzi generali della gestione |
idem |
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sovrintende alle attività dell’Istituto; |
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propone al consiglio il nome del
direttore |
idem; inoltre adotta il
provvedimento; |
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presenta al Ministro le relazioni |
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adotta provvedimenti di urgenza di
competenza del CD, che ratifica nella riunione successiva |
consiglio composizione
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5 componenti
(con presidente) |
6 membri (con presidente); uno designato dal Ministro lavoro ed uno dal Presidente
della Conferenza Stato-Regioni non è chiarito se in caso di parità
prevale il voto del presidente |
nomina |
Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro |
Ministro |
durata |
triennale, rinnovabile per un triennio |
idem; chi subentra nel corso del triennio resta in carica fino alla scadenza
del CD |
convocazione |
del Presidente su richiesta da 3 componenti si riunisce per approvare programma,
bilancio di previsione, conto consuntivo |
idem, presidente stabilisce l’odg |
competenze |
approva, nel rispetto della
direttiva, il programma annuale |
idem, ma tiene conto anche delle
linee guida |
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programma individua i settori nei quali
realizzare la valutazione e le ricerche internazionali alle quali partecipare |
il programma fissa linee
prioritarie e criteri metodologici, modulabili nel tempo, per le verifiche
sugli apprendimenti degli studenti |
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esamina i risultati delle verifiche
periodiche e sistematiche svolte dall’area tecnica |
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esamina il rapporto annuale
sull’attività che viene pubblicizzato |
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determina gli indirizzi generali della
gestione |
idem |
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delibera bilancio di previsione e conto
consuntivo |
idem |
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conferisce l'incarico di direttore e il trattamento
economico |
delibera (il provvedimento è adottato
dal presidente) |
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valuta l'attività amministrativa del
direttore anche avvalendosi dei risultati dei controlli di gestione adottando
le conseguenti determinazioni. |
valuta i risultati dell’attività del
direttore generale e la conformità della stessa rispetto agli indirizzi,
adottando le relative determinazioni; |
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nomina i componenti del CTS e degli
altri organismi di consulenza tecnico-scientifica; |
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delibera i regolamenti |
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delibera nelle materie attribuite dai
regolamenti |
controllo strategico dlgs 286/99 |
CdA - stabilisce le modalità
operative del controllo strategico - individua le cause dell'eventuale mancata rispondenza
dei risultati agli obiettivi; - delibera i necessari interventi correttivi |
idem |
direttore |
responsabile, nel rispetto degli indirizzi
generali, di: - funzionamento Istituto - attuazione del programma - esecuzione delle deliberazioni del CdA - gestione del personale adotta gli atti di gestione, e quelli
che impegnano l'Istituto verso l'esterno |
idem; idem, inoltre attua i provvedimenti
del presidente |
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partecipa al CdA
senza diritto di voto, tranne quando il CdA valuta
la sua attività |
idem |
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predispone bilancio di previsione e conto
consuntivo assicura le condizioni per attuare il
programma adotta gli atti di organizzazione degli
uffici assegna il personale nomina i responsabili sulla base dei criteri
previsti dal regolamento stipula i contratti di prestazione
d'opera e di ricerca sulla base dei criteri fissati nel regolamento |
idem |
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cura l'applicazione del regolamento valuta l'attività dei dirigenti |
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contratto triennale, rinnovabile |
idem; rapporto di lavoro regolato con
contratto di diritto privato il contratto cessa, se non
rinnovato, dopo 90 giorni dalla scadenza dell’incarico del Presidente |
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incarico revocato dal CdA
nei casi di grave inosservanza degli indirizzi generali della gestione e di
risultati negativi dell'attività amministrativa e della gestione. |
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comitato tecnico scientifico |
collabora alla predisposizione del
programma e alla valutazione delle attività scientifiche fornisce pareri richiesti dal CdA, dal presidente, dal direttore dura tre anni, rinnovabile per un
triennio composto da 7 membri, scelti tra
professori universitari ed esperti del settore di elevata qualificazione designa un coordinatore, che deve essere
un professore universitario |
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consulenti
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CdA, sentito il CTS, può istituire
altri organismi di consulenza tecnico-scientifica, individuali o collegiali,
composti da non più di 3 persone, in relazione a
attività o progetti. restano in carica per la durata stabilita
dal CdA |
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collegio di revisori |
3 persone iscritte nel registro dei revisori
contabili, 2 designati dal MPI e 1 dal
Ministero del tesoro, I ministeri designano ciascuno un supplente |
3 membri effettivi e 3
supplenti, nominati con decreto del Ministro, di cui 1 effettivo e uno supplente designati dal Ministero dell’economia. I componenti effettivi designano tra loro il Presidente. |
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dura 3 anni, rinnovabile per altri 3 |
dura 4 anni, rinnovabile per altri 4 |
compiti
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verifiche previste da dlgs 286/99 |
idem; inoltre svolge i compiti
previsti dagli articoli 2403 e seguenti del codice civile. |
compensi |
compenso ai componenti organi determinato dal Ministro di
concerto col Ministro del tesoro, e della funzione pubblica. |
idem; senza concerto del ministro
funzione pubblica |
personale |
direttori: 1; |
dirigenti amministrativi: 2; personale di ricerca: 24; personale dei servizi amministrativi ed
informatici: 22 da articolare in aree, profili e livelli
professionali con il regolamento di organizzazione |
reclutamento |
concorso pubblico per titoli ed esami,
secondo modalità e procedure individuate dal CdA, |
procedure concorsuali pubbliche disciplinate dal regolamento di
organizzazione, nel rispetto delle norme in materia di reclutamento del personale
delle pubbliche amministrazioni |
vincoli |
valutati titoli
ed esperienze professionali coerenti commissione nominata dal CdA
composta da 4 membri esterni all'Istituto,
presidente: professore universitario (per
personale di ricerca) o magistrato amministrativo (personale amministrativo
con laurea) o dirigente (altri casi) |
specifica valutazione delle competenze acquisite
presso il CEDE e la BDP (e l’Invalsi?); |
ispettori tecnici |
per attività di valutazione e promozione
dell'autovalutazione da parte delle scuole, sulla base della direttiva |
per compiti dell’area tecnica di
valutazione assegnati su richiesta dell’istituto
sulla base di accertamento di specifiche professionalità trattamento economico a carico del
Ministero non più di 20 unità |
comandati |
non più di 15 personale amministrativo, tecnico,
specialistico e di ricerca del MPI, scuola, Stato, università, enti pubblici
di ricerca, regioni ,enti locali oneri a carico dell’Istituto, nei
limiti di bilancio |
non più di 10 unità idem, (tranne personale specialistico) |
selezioni |
sulla base dei titoli secondo
disciplina generale del CdA |
idem, la disciplina definita con il
regolamento di organizzazione |
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al personale della scuola comandi al
massimo quinquennali, non rinnovabili prima di 3 anni, |
idem |
esperti |
per attività ordinaria cui non può
far fronte con personale in servizio, l'Istituto può avvalersi nei limiti di
bilancio, di esperti, con contratti di prestazione d'opera e contratti di
ricerca |
idem, non specificato la tipologia
di contratto numero non superiore a 10 unità |
procedura |
valutazione comparativa di curricoli inerenti
ai compiti da svolgere sulla base di criteri generali del CdA |
criteri fissati nel regolamento di
organizzazione |
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Istituto pubblicizza contratti che intende stipulare e
congrui termini per la presentazione delle domande. |
idem |
risorse finanziarie |
redditi del patrimonio |
idem |
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contributo ordinario dello Stato,
comprensive delle spese per il personale e per i compensi ai componenti degli
organi |
idem senza specificazioni; |
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fondi annuali per progetti e attività
programmate, gravanti sul bilancio del MPI |
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proventi derivanti dalla gestione delle
attività, comprese convenzioni con amministrazioni o enti pubblici o privati,
nazionali o internazionali, per la realizzazione di specifici programmi e
obiettivi art.12 DPR 313/2000 eventuali altre entrate, anche derivanti dall'esercizio di
attività commerciali coerenti con le finalità degli istituti art. 3 dlgs 258 |
eventuali altre entrate, anche derivanti
dall’esercizio di attività negoziali e contrattuali coerenti con le finalità
dell’Istituto. |
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eventuali altri contributi, dello Stato,
delle Regioni e degli enti locali |
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eventuali contributi ed assegnazioni, da parte di soggetti o
enti pubblici e privati, italiani e stranieri; |
idem |
regolamento di organizzazione e funzionamento |
emanato da Ministro PI, di concerto con Ministro tesoro e
funzione pubblica (DPR 313/00) |
adottato dall’Istituto |
principi |
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separazione di compiti e responsabilità tra
indirizzo-programmazione e gestione articolazione istituto in - area dei servizi
amministrativi ed informatici - area tecnica della valutazione
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regolamento di contabilità |
il Ministro PI e Ministro del tesoro controllano legittimità
e merito attraverso la richiesta di riesame motivata. In assenza di rilievi, entro…,
il regolamento e' adottato dal CdA |
regolamenti approvati dal Ministro previo
parere favorevole del Ministro dell’economia e della funzione pubblica. |
principi |
ordinamento contabile degli enti pubblici |
legge 94/97 |
contenuti |
criteri di gestione e procedure amministrativo contabili e
finanziarie responsabilità, procedure contrattuali controllo interno su efficienza e risultati di gestione amministrazione del patrimonio assicurare rapidità e efficienza nella erogazione della spesa rispetto dell'equilibrio finanziario del bilancio tenuta di conti di sola cassa |
idem elusa tenuta di conti di sola
cassa |
finanziamento |
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7.306.000 per 2004 10.360.000,00 a decorrere dal 2005 utilizzando quota parte dell’autorizzazione
di spesa di cui all’art. 3, comma 92, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 |