Manifesto – 2.12.03

 

La lunga storia delle guerre Usa   -   MARCO D'ERAMO

 

Fu Dean Rusk, segretario di Stato di John Fitzgerald Kennedy, a smentire nel 1962 davanti al Senato americano l'immagine idilliaca di un paese isolazionista, ripiegato su se stesso fino alle guerre mondiali. Con un documento eccezionale di cui riproduciamo la prima parte: la cronologia delle 168 operazioni all'estero compiute dagli Stati uniti tra il 1798 e il 1945

 

Era il 17 settembre 1962, durante la presidenza di John Fitzgerald Kennedy, e il segretario di Stato Dean Rusk cercava di convincere in seduta congiunta il comitato del Senato per le relazioni estere e quello per le forze armate che un intervento militare contro la rivoluzione cubana rientrava nella tradizione geopolitica degli Stati uniti. A questo scopo presentò un documento, Instances of the Use of the United States Armed Forces Abroad, 1798-1945, che elencava 168 interventi armati americani all'estero dal 1798 al 1945, distinguendo gli interventi tra quelli autorizzati dal Congresso e quelli non autorizzati. La lista parla da sola, ed è per questo che Oipaz la riproduce nuda e cruda (omettendo solo alcuni particolari irrilevanti), per dimostrare quanto sia ingiustificata l'idea, pure assai diffusa, secondo cui gli Usa sarebbero stati isolazionisti, almeno fino alla guerra contro la Spagna del 1898, e più in generale fino alle guerre mondiali. Questa cronologia costituisce perciò un utile strumento sia didattico, sia pedagogico, per chi vuole imparare e per chi vuole insegnare la storia degli Usa, e anche per chi vuole solo capire la pratica che ha plasmato la loro cultura politica. Il documento presentato da Rusk fu pubblicato in: United States Senate. Commettee on Foreign Relations and Commettee on Armed Service, Hearing, «Situation in Cuba», 87th Congress, Second Session, September 17, 1962 (Government Printing Office, Washington 1962), pp. 82-87. Una versione che partiva dal 1851 fu ripubblicata in Studies on the Left, vol. 3, n. 3, inverno 1963, pp. 54-59. Una traduzione italiana (leggermente diversa dalla mia) costituisce l'appendice II (pp. 714-730) de Il libro nero degli Stati uniti di William Blum, appena pubblicato da Fazi editore (pp. 899, 26,50 euro), libro su cui bisognerà tornare.

 

1798-1800: guerra navale non dichiarata con la Francia, incluse azioni di terra come nella città di Puerto Plata, repubblica dominicana, in cui i marines catturarono il capitano di una nave pirata francese.

 

1801-1805 - Tripoli: prima guerra contro gli «stati di Barberia», per liberare la nave Philadelphia catturata dai pirati, sbarco dei marines e tentativo di far insorgere Tripoli.

 

1806- Messico (colonia spagnola): un plotone americano invase il territorio spagnolo presso le sorgenti del Rio Grande.

 

1806-1807 - Golfo del Messico: cannoniere americane condussero operazioni contro navi corsare spagnole e francesi al largo del delta del Mississippi.

 

1810 - Florida occidentale (colonia spagnola): il governatore della Louisiana occupò, su ordine presidenziale, un conteso territorio a est del Mississippi, fino al fiume Pearl, senza scontri armati.

 

1812 - Amelia Island e zone della Florida orientale: il loro possesso temporaneo fu autorizzato dal presidente Madison e dal Congresso, per impedirne l'occupazione da parte di un'altra potenza. Ma il possesso fu ottenuto in modo così irregolare che fu sconfessato dal presidente.

 

1812-1815 - Gran Bretagna: guerra del 1812, dichiarata formalmente.

 

1813 - Florida occidentale (colonia spagnola), aprile: con mandato del Congresso, il generale Wilkinson a capo di 600 soldati s'impadronì di Mobile Bay. Una guarnigione spagnola si ritirò permettendo agli Stati uniti di avanzare fino al fiume Perdido, senza combattimenti.

 

1813-1814 - Isole Marquesas: costruzione di un forte sull'isola di Nukahiva per proteggere tre navi catturate agli inglesi.

 

1814 - Florida spagnola: il generale Andrew Jackson conquistò Pensacola e cacciò gli inglesi.

 

1814-1825 - Caraibi: ripetuti scontri tra pirati e navi o squadre americane, soprattutto a terra e al largo di Cuba, Portorico, Santo Domingo e Yucatan. 3.000 attacchi di pirati contro navi mercantili tra il 1815 e il 1823. Nel 1822 il commodoro James Biddle impiegò nelle Indie Occidentali una flotta di 2 fregate, 4 corvette, 2 brigantini, 4 golette e 2 cannoniere.

 

1815 - Algeri: seconda guerra contro gli stati di Barberia. Su mandato del Congresso, una flotta agli ordini di Decatour attaccò Algeri e ottenne risarcimenti.

 

1815 - Tripoli: dopo l'accordo con Algeri, Decatour bordeggiò con la sua flotta davanti a Tunisi e a Tripoli, dove ottenne risarcimenti.

 

1816 - Florida spagnola: forze americane distrussero Nichols Fort, detto anche Negro Fort che riparava chi compiva incursioni negli Stati uniti.

 

1816-1818 - Florida spagnola: prima guerra seminole. Gli indiani seminole, la cui terra era rifugio di schiavi fuggiaschi e di briganti di frontiera, furono attaccati dalle truppe dei generali Jackson e Gaines e inseguiti nella Florida settentrionale. Le postazioni spagnole furono attaccate e occupate, i cittadini britannici giustiziati. L'azione avvenne senza mandato del Congresso, ma fu sostenuta.

 

1817 - isola Amelia (territorio spagnolo in Florida): agli ordini del presidente Monroe, truppe degli Stati uniti sbarcarono e cacciarono un gruppo di contrabbandieri, avventurieri e predoni.

 

1818 - Oregon, agosto: la nave Ontario approdò presso il fiume Columbia e prese possesso di territori dell'Oregon, di cui la Gran Bretagna aveva concesso la sovranità ma che erano rivendicati anche da Russia e Spagna.

 

1820-1823 - Africa: dopo la legge del Congresso del 1819, unità navali effettuarono incursioni contro il traffico di schiavi.

 

1822 - Cuba: forze navali Usa anti-pirateria approdarono sulla costa nord-occidentale di Cuba e incendiarono una base dei pirati.

 

1823 - Cuba: nell'inseguimento di pirati, brevi sbarchi l'8 aprile a Escondido, il 16 aprile vicino Cayo Blanco, l'11 luglio a Siquapa Bay, il 21 luglio a Cabo Cruz, il 23 ottobre a Camrioca.

 

1824 - Cuba, ottobre: la nave Usa Porpoise sbarcò marines vicino a Matanzas per inseguire pirati.

 

1825 - Cuba, marzo: truppe americane e inglesi in azione congiunta sbarcarono a Sagua La Grande per catturare pirati.

 

1827 - Grecia, ottobre e novembre: gruppi da sbarco diedero la caccia a pirati nelle isole di Argeintere, Mikonos e Andros.

 

1831-1832 - Isole Falkland: per investigare sulla cattura di tre navi per la caccia alle foche e per proteggere gli interessi americani.

 

1832 - Sumatra, 6-9 febbraio: Per punire gli indigeni della città di Quallah Battoo per i saccheggi di navi americane.

 

1833 - Argentina, 31 ottobre - 15 novembre: Un reparto sbarcò a Buenos Aires per proteggere gli interessi degli Stati uniti e di altri paesi durante una sommossa.

 

1835-1836 (10 dicembre - 24 gennaio e 31 agosto - 7 dicembre) - Perù: marines protessero interessi americani a Callao e Lima durante un sollevamento rivoluzionario.

 

1836 - Messico, luglio-dicembre: il generale Gaines occupò Nacogdoches (Texas) e il conteso territorio circostante, durante la guerra texana per l'indipendenza.

 

1838, 24 dicembre - 1839, 4 gennaio - Sumatra: sbarco per punire gli indigeni delle città di Quallah Battoo e Mukki per i saccheggi delle navi americane.

 

1840 - Isole Fiji, luglio: Per punire i nativi colpevoli di avere assalito gruppi americani di esplorazione e rilevamento.

 

1841 - isola Drummond, arcipelago Kingsmill: per vendicare l'uccisione di un marinaio da parte di nativi.

 

1842 - Samoa, 24 febbraio: vendetta su nativi dell'isola di Upolu per l'uccisione di un marinaio americano.

 

1842 - Messico, 19 ottobre: il commodoro A.A.C. Jones occupò Monterey con una flottiglia, credendo che fosse scoppiata la guerra. Scoperto che c'era la pace, si ritirò: un episodio simile avvenne una settimana dopo a San Diego.

 

1843 - Cina: marinai e marines della St. Louis sbarcarono vicino alla concessione di Canton dopo uno scontro tra americani e cinesi.

 

1843 - Africa, 29 novembre - 16 dicembre: quattro navi americane fecero sbarcare distaccamenti di truppe (uno composto da 200 marines e marinai) per scoraggiare il commercio degli schiavi lungo la Costa d'Avorio e per punire i nativi per gli attacchi a marinai e bastimenti americani.

 

1844 - Messico: il presidente Tyles schierò forze americane per proteggere il Texas dal Messico in attesa che il Senato approvasse un trattato di annessione (che fu respinto).

 

1846-1848 - Messico: guerra messicana. L'occupazione di un territorio conteso da parte del presidente Polk scatenò il conflitto.

 

1849 - Smirne, luglio: una squadra navale ottenne la liberazione di un americano catturato da funzionari turchi.

 

1851 - Turchia: Dopo un massacro di stranieri (inclusi americani) a Jaffa in gennaio, fu ordinata una dimostrazione lungo la costa orientale della Turchia dal nostro squadrone nel Mediterraneo. Apparentemente senza cannonate.

 

1851 - Isola Johanna (est dell'Africa), agosto: per esigere il rilascio di un capitano americano di una baleniera illegalmente imprigionato.

 

1852, 3-12 febbraio e 17 settembre- aprile 1853 - Argentina: sbarco e stazionamento di marines a Buenos Aires per proteggere gli interessi americani durante la rivoluzione.

 

1853 - Nicaragua, 11-13 marzo: per proteggere vite e interessi americani durante disordini politici.

 

1853-1854 - Giappone: l'«apertura del Giappone» e la spedizione Perry.

 

1853-1854 - isole Ryukyu e Bonin: prima di recarsi in Giappone, e mentre aspettava una risposta giapponese, in tre visite il commodoro Perry fece una dimostrazione navale, sbarcando due volte marines, assicurandosi una concessione carbonifera a Okinawa dal sovrano di Naha. Altra manovra davanti alle isole Bonin, sempre per assicurarsi concessioni commerciali.

 

1854 - Cina, 4 aprile - 15 (17?) giugno: per proteggere interessi americani a Shangai e nei dintorni durante una guerra civile cinese.

 

1854 - Nicaragua, 8-15 luglio: San Juan del Norte (Greytown) fu distrutta per vendicare un insulto all'ambasciatore americano in Nicaragua.

 

1855 - Cina, 19-21 (?) maggio: per porteggere interessi americani a Shangai. 3-5 agosto per combattere pirati vicino a Hong Kong.

 

1855 - Isole Fiji, 12 settembre - 4 novembre: per ottenere risarcimenti per saccheggi di americani.

 

1855 - Uruguay, 25-29 (o 30) novembre: forze navali americane ed europee sbarcarono a Montevideo per proteggere interessi americani durante un tentativo rivoluzionario.

1856 - Panama, repubblica di Nuova Grenada, 19-22 settembre: per proteggere interessi americani durante un'insurrezione.

 

1856 - Cina, 22 ottobre - 8 dicembre: per proteggere interessi americani a Canton durante le ostilità tra inglesi e cinesi, e per vendicare un attacco non provocato a un'imbarcazione che batteva bandiera americana.

(1-continua)

 

Manifesto – 3.12.03

 

Guerre USA, la storia continua   -   MARCO D'ERAMO

 

La seconda puntata del lungo elenco degli interventi americani all’estero. Così come elencati da Dean Rusk, segretario di Stato di John F.Kennedy, davanti al Congresso Usa nel 1962. sono 168 operazioni, tra il 1798 e la fine della seconda guerra mondiale. Oggi la cronologia fino al 1903, dal Nicaragua alla Siria.

 

1857 – Nicaragua, aprile-maggio e novembre-dicembre per opporsi al tentativo di Williiam Walzer di prendere controllo del paese. A maggio il comandante C.H.Davis della marina Usa, con alcuni marines accettò la resa di Walzer e protesse i suoi uomini dalla vendetta degli alleati indigeni che avevano combattuto Walzer. In novembre e dicembre la flotta Usa si oppose ad un altro tentativo di Walzer in Nicaragua. Il commodoro Hiran Palding fece sbarcare marines e deportò Walzer negli Usa, ma fu sconfessato dal segretario di stato Lewis Cass e costretto al prepensionamento.

 

1858 - Uruguay, 2-27 gennaio: 2 navi da guerra Usa sbarcarono in forze per proteggere le proprietà americane durante una rivoluzione a Montevideo.

1858 - isole Fiji, 6-16 ottobre: per punire gli indigeni per l'assassinio di due americani.

1858-1859 - Turchia: dispiegamento di forze navali a oriente su richiesta del segretario di stato dopo un massacro di americani a Jaffa e il maltrattamento altrove per "ricordare alle autorità (ottomane) la potenza degli Stati uniti".

1859 - Paraguay: il Congresso autorizzò una squadra navale a ottenere riparazione per un attacco contro un vascello sul fiume Parana avvenuto nel 1855. Scuse furono offerte dopo un ampio dispiegamento di forze.

1859 - Messico: 200 soldati Usa traversarono il Rio Grande inseguendo il bandito Cortina.

1859 - Cina, 31 luglio - 2 agosto: per proteggere interessi americani a Shangai.

1860 - Angola (Africa portoghese), primo marzo: per proteggere vite e proprietà americane a Kissembo quando gli indigeni divennero importuni (troublesome).

1860 - Colombia, baia di Panama, 27 settembre - 8 ottobre: per proteggere interessi americani durante una rivoluzione.

1863 - Giappone, 16 luglio: per riparare un insulto alla bandiera americana, bruciata su un vascello a Shimonoseki.

1864 - Giappone, 14 luglio - 3 agosto circa: per proteggere l'ambasciatore degli Stati uniti quando visitò Yedo per negoziare alcune richieste americane e per rendere le più facili le sue trattative impressionando i giapponesi con la potenza americana.

1864 - Giappone, stretti di Shimonoseki, 4-14 settembre: per costringere il Giappone e in particolare il principe di Nagato a consentire il passaggio negli stretti al naviglio straniero, secondo i trattati già firmati.

1865 - Panama, 9-10 marzo: per proteggere vite e proprietà di residenti americani durante una rivoluzione.
1866 - Messico, novembre: per proteggere residenti americani, il generale Sedgwick con cento uomini ottenne la resa di Matamoras. Dopo tre giorni gli fu ordinato dal governo di ritirarsi. Fu sconfessato dal presidente.

1866 - Cina, 20 giugno - 7 luglio: per punire un'aggressione del console Usa a Newchwang; il 14 luglio per consultazioni con le autorità rivierasche; il 9 agosto a Shanghai per aiutare a spegnere un grave incendio nella città.

1867 - isola di Formosa, 13 giugno: per punire un'orda di selvaggi che si supponeva avessero assassinato la ciurma di un vascello americano naufragato.

1868 - Giappone (Osaka, Hiogo, Nagasaki, Yokohama e Negata), soprattutto 4-8 febbraio, 4 aprile - 12 maggio, 12-13 giugno: per proteggere interessi americani durante la guerra civile in Giappone con l'abolizione dello shogunato e la restaurazione del mikado.

1868 - Uruguay, 7-8 e 19-28 febbraio: per proteggere i residenti stranieri e la dogana durante un'insurrezione a Montevideo.

1868 - Columbia, ad Aspinwall, 7 aprile: per proteggere passeggeri e tesoro in transito in assenza di polizia e truppe locali per la morte del presidente della Colombia.

1870 - Messico, 17-18 giugno: per distruggere la nave pirata Forward incagliata a circa 40 miglia dalla foce del rio Tecapan.

1870 - isole Hawaii, 21 settembre: per porre a mezz'asta la bandiera americana per la morte della regina Kalama, quando il console americano non volle assumersi la responsabilità di farlo.

1871 - Corea, 10-12 giugno: per punire gli indigeni per aver depredato americani, in particolare per aver assassinato la ciurma del General Sherman e aver bruciato la goletta, e per aver poi aver aperto il fuoco su altre piccole imbarcazioni americane che risalivano il fiume Salee scandagliandolo.

1873 - Colombia (baia di Panama), 7-22maggio e 22 settembre - 9 ottobre: per proteggere interessi americani durante le ostilità per il possesso dello stato di Panama.

1873 - Messico: truppe statunitensi traversarono più volte il confine messicano all'inseguimento di bestiame e di ladri. Vi furono reciproci inseguimenti di truppe messicane nel nostro territorio di frontiera. I casi furono solo tecnicamente invasioni, anche se il Messico protestò costantemente. I casi più notevoli avvennero a Remolina nel maggio 1873 e a Las Cuevas nel 1875. Spesso ordini da Washington autorizzarono le azioni. Alla fine accordi tra Messico e Stati uniti, il primo nel 1882, legittimarono queste incursioni che continuarono a intermittenza, con dispute minori, fino al 1896.

1874 - isole Hawaii, 12-20 febbraio: per mantenere l'ordine e proteggere vite e interessi americani durante l'incoronazione del re.

1876 - Messico, 18 maggio: per presidiare la città di Matamoros che era temporaneamente senza governo.

1882 - Egitto, 14-18 luglio: per proteggere interessi americani durante la guerra tra inglesi ed egiziani e il saccheggio della città di Alessandria da parte degli arabi.

1885 - Panama (Colon), 18 e 19 gennaio: per scortare i valori in transito sulla Ferrovia Panama, e le casseforti e le camere di sicurezza della compagnia, e (marzo-maggio) per restaurare la libertà di transito durante la rivoluzione.

1888 - Corea, giugno: per proteggere residenti americani a Seul in condizioni politiche instabili, quando ci si attendeva una sommossa della teppaglia (populace).

1888-1889 - Samoa, 14 novembre - 20 marzo: per proteggere il consolato e i cittadini americani durante una guerra civile indigena.

1888 - Haiti, 20 dicembre: per persuadere il governo haitiano a restituire un vapore americano sequestrato con l'accusa di aver rotto il blocco navale.

1889 - isole Hawaii, 30-31 luglio: per proteggere interessi americani a Honolulu durante una rivoluzione.

1890 - Argentina: una forza navale sbarcò per proteggere il nostro consolato e legazione a Buenos Aires.

1891 - Haiti: per proteggere vite e proprietà americane sull'isola di Navassa quando i braccianti negri divennero incontrollabili.

1891 - Stretto di Bering, 2 luglio - 5 ottobre: per fermare la pesca di frodo delle balene.

1891 - Cile, 28-20 agosto: per proteggere il consolato americano di Valparaiso e le donne e i bambini che vi si erano rifugiati durante una rivoluzione.

1893 - Hawaii, 16 gennaio - 1 aprile: dichiaratamente per proteggere vite e proprietà americane; di fatto per promuovere un governo provvisorio guidato da Sanford B. Dole. L'azione fu sconfessata dagli Stati uniti.

1894 - Brasile, gennaio: per proteggere il commercio e il naviglio americano a Rio de Janeiro durante una guerra civile brasiliana. Non ci furono sbarchi ma un dispiegamento di forza navale.

1894 - Nicaragua, 6 luglio - 7 agosto: per proteggere interessi americani a Bluefield dopo una rivoluzione.

1894-1896 - Corea, 24 luglio 1894 - 3 aprile 1896: per proteggere vite e interessi americani a Seul durante e dopo la guerra sino-nipponica. Una guarnigione di marines rimase a guardia della legazione per quasi tutto il tempo fino all'aprile 1896.

1894-1895 - Cina: marines furono stazionati a Tiensin e penetrarono a Pechino a scopi di protezione durante la guerra sino-nipponica.

1894-1895 - Cina: un vascello della marina fu tirato a riva e usato come forte a Newchwang per proteggere cittadini americani.

1895 - Colombia, 8-9 marzo: per proteggere interessi americani durante un attacco alla città di Bocas del Toro da parte di una banda di banditi.

1896 - Nicaragua, 2-4 maggio: per proteggere interessi americani a Corinto in periodo di agitazione politica.

1898 - Nicaragua, 7-8 febbraio: per proteggere vite e proprietà Usa a San Juan del Sur.

1898 - Spagna: guerra ispano-americana. Pienamente dichiarata.

1898-1899 - Cina, 5 novembre - 15 marzo: per scortare l'ambasceria a Pechino e proteggere il consolato di Tiensin durante la contesa tra l'imperatrice vedova e il figlio.

1899 - Nicaragua, 22 febbraio - 5 marzo: per proteggere gli interessi americani a San Juan del Norte e, poche settimane dopo a Bluefield per l'insurrezione del generale Juan P. Reyes.

1899 - Samoa, 13 marzo-15 maggio: per proteggere interessi americani e prendere parte al conflitto per la successione al trono.

1899-1901 - isole Filippine: per proteggere interessi americani durante la guerra con la Spagna e per conquistare l'isola sconfiggendo i filippini nella loro guerra per l'indipendenza.

1900 - Cina, 24 maggio - 28 settembre: per proteggere vite straniere durante la rivolta dei Boxer, soprattutto a Pechino. Dopo quest'esperienza, alla legazione di Pechino fu mantenuta per parecchi anni una guarnigione che veniva rafforzata quando si profilava una sommossa: vi rimase fino al 1934.
1901 - Columbia (Stato di Panama), 20 novembre - 4 dicembre: per proteggere proprietà americane sull'istmo e mantenere aperte le vie di transito durante gravi insurrezioni.

1902 - Colombia, 16-23 aprile: per proteggere vite e proprietà americane a Bocas del Toro durante una guerra civile.

1902 - Colombia (stato di Panama), 17 settembre - 18 novembre: per mettere scorte armate su tutti i treni che traversavano l'istmo e per tenere aperte le comunicazioni ferroviarie.

1903 - Honduras, 2-30 (o 31) marzo:
per proteggere il consolato americano e il molo marittimo a Puerto Cortez in un periodo di attività rivoluzionaria.

1903 - Repubblica dominicana, 20 marzo - 30 aprile: per proteggere interessi americani nella città di Santo Domingo durante una sommossa rivoluzionaria.

1903 - Siria, 7-12 settembre: per proteggere il consolato americano a Beirut quando si temeva un'insurrezione musulmana.

1903-1914 - Panama: per proteggere vite e interessi americani durante e dopo la rivoluzione per l'indipendenza dalla Colombia durante la costruzione del Canale. Con brevi interruzioni, marines statunitensi furono stazionati sull'istmo dal 4 novembre 1903 al 21 gennaio 1914 per proteggere interessi americani.

(2-continua)

 

Manifesto – 10.12.03

 

Le guerre USA, la fine della storia   -   MARCO D'ERAMO

 

Terza e ultima puntata della cronologia degli interventi militari compiuti dagli USA, dal 1798 al 1945. in tutto 168 azioni, tra autorizzate e non. Che forniscono una diversa lettura della storia americana

 

1904 - Repubblica dominicana, 2 gennaio - 11 febbraio: per difendere interessi americani a Puerto Plata, Sosua e Santo Domingo city durante combattimenti rivoluzionari.

1904-5 - Corea, 5 gennaio 1904 - 11 novembre 1905: per custodire la legazione americana a Seul.

1904 - Tangeri, Marocco: "Vogliamo o Perdicaris vivo o Raisuli morto". Dimostrazione di una squadra navale per costringere a rilasciare un americano rapito. La guardia marina sbarcò per proteggere il console generale.

1904 - Panama, 17-24 novembre: per proteggere vite e proprietà americane ad Ancon quando si temeva un'insurrezione.

1904-1905 - Corea: guardia marina mandata a Seul per protezione durante la guerra russo-giapponese.

1906-1909 - Cuba, settembre 1906 -23 gennaio 1909: intervento per restaurare l'ordine, proteggere stranieri, e stabilire un governo stabile dopo una seria attività rivoluzionaria.

1907 - Honduras, 18 marzo - 8 giugno: per proteggere interessi americani durante una guerra tra Honduras e Nicaragua: truppe furono stazionate per pochi giorni o settimane a Trujillo, Ceiba, Puerto Cortez, San Pedro, Laguna e Colona.

1910 - Nicaragua, 22 febbraio: durante una guerra civile, per avere informazioni sulle condizioni a Corinto; il 19 maggio e il 4 settembre per proteggere interessi americani a Bluefields.

1911 - Honduras, 26 gennaio e poche settimane dopo: per proteggere vite e interessi americani durante una guerra civile.

1911 - Cina: fasi iniziali della rivoluzione nazionalista. Un guardiamarina e 10 uomini cercarono a ottobre di entrare a Wuchang per liberare missionari, ma si ritirarono dopo un avvertimento. Sempre a ottobre una ridotta unità da sbarco protesse proprietà private americane e il consolato ad Hankow. In novembre fu stabilita una scorta navale ai posti del telegrafo di Shanghai. Forze da sbarco furono mandate a scopo di protezione a Nanchino, Chinkiang, Taku e altrove.

1912 - Honduras: sbarco di una forza ridotta per prevenire la confisca da parte dello stato di una compagnia ferroviaria di proprietà americana. Le forze si ritirarono dopo che gli Stati uniti disapprovarono l'azione.

1912 - Panama: su richiesta di ambedue i partiti politici, truppe supervisionarono le elezioni nella Zona del Canale.

1912 - Cuba, 5 giugno - 5 agosto: per proteggere interessi americani nella provincia d'Oriente e all'Avana.

1912 - Cina, 24-26 agosto sull'isola Kentucky e 26-30 agosto a Camp Nicholson: per proteggere americani e interessi americani durante agitazioni rivoluzionarie.

1912 - Turchia, 18 novembre - 3 dicembre: per proteggere la legazione americana a Costantinopoli durante la guerra dei Balcani.

1912-1925 - Nicaragua, agosto - novembre 1912: per proteggere interessi americani durante una tentata rivoluzione. Una piccola unità con funzione di guardia alla legazione e di promotrice di pace e stabilità governativa rimase fino al 5 agosto 1925.

1912-1941 - Cina: i disordini che, iniziati con la ribellione del Kuomingtang, riorientati con l'invasione giapponese della Cina, portarono infine alla guerra tra Giappone e Stati uniti, diedero origine a continue dimostrazioni di forza e a sbarchi in Cina a scopo di protezione dal 1912 al 1941. Una guarnigione fu mantenuta a Pechino e sulla strada per il mare fino al 1941. Nel 1927, gli Stati uniti avevano 5.670 soldati in Cina e 44 soldati nelle sue acque territoriali. Nel 1933 avevamo 3.027 uomini. Tutte queste azioni protettive avvenivano in accordo ai trattati firmati con la Cina dal 1858 al 1901.

1913 - Messico, 5-7 settembre: qualche marine sbarcò a Ciari Estero per aiutare a evacuare cittadini americani e altri dalla valle Yaqui, resa pericolosa per gli stranieri da una guerra civile.

1914 - Haiti, 29 gennaio - 9 febbraio e 20 febbraio - 19 ottobre: per proteggere cittadini americani in un periodo di pericolose agitazioni.

Repubblica dominicana, giugno e luglio: durante una rivoluzione, forze navali Usa fermarono a cannonate il bombardamento di Puerto Plata e con la minaccia della forza mantennero zona neutrale la città di Santo Domingo.

1914-1917 - Messico: Le non dichiarate ostilità messicano-americane in seguito all'affare del Dolphin e alle incursioni di Pancho Villa compresero la cattura di Vera Cruz e più tardi la spedizione Perching nel Messico settentrionale.

1915-1934 - Haiti, luglio 1915 - 14 agosto 1934: per mantenere l'ordine in periodo di cronica minaccia insurrezionale.

1916-1924 - Repubblica dominicana, maggio 1916 - settembre 1924: per mantenere l'ordine in periodo di cronica minaccia insurrezionale.

1917-1918 - Prima guerra Mondiale. Formalmente dichiarata.

1917-1922 - Cuba: per proteggere interessi americani durante un'insurrezione e la conseguente instabilità. La maggior parte delle forze americane lasciarono Cuba nel 1919 ma due compagnie rimasero a Camaguey fino al febbraio 1922.

1918-1919 - Messico: dopo il ritiro della spedizione Pershing, i nostri soldati entrarono in Messico alla caccia di banditi almeno tre volte nel 1918 e sei volte nel 1919. Nell'agosto 1918 soldati americani e messicani si combatterono a Nogales.

1918-1920 - Panama: per i compiti di polizia stabiliti dalle clausole del trattato, a Chiriqui durante le sommosse elettorali e le successive agitazioni.

1918-1920 - Russia sovietica: in giugno e luglio marines furono sbarcati a Vladivostock e dintorni per proteggere il consolato americano e altri punti durante i combattimenti tra i bolscevichi e l'esercito ceco che aveva traversato la Siberia dal fronte occidentale. Una dichiarazione congiunta di governo d'emergenza e di neutralità fu emanata dai comandanti americano, giapponese, britannico, francese e ceco in luglio e le nostre truppe rimasero fino a fine agosto. In agosto il progetto si ampliò: allora 7.000 uomini furono sbarcati a Vladivostok e rimasero fino al gennaio 1920 come parte di una forza alleata di occupazione. Nel settembre 1918, 5.000 soldati americani si unirono alla forza alleata d'intervento ad Arcangelo, subirono 500 perdite e rimasero fino al giugno 1919. Un pugno di marines aveva in precedenza preso parte a uno sbarco britannico sulla costa Murmanska (vicino alla Norvegia), ma solo incidentalmente. Tutte queste operazioni dovevano neutralizzare gli effetti della rivoluzione bolscevica in Russia e furono in parte sostenute da elementi zaristi e di Kerensky. Non fu dichiarata guerra. A volte elementi bolscevichi agirono assieme a noi, ma la Russia sovietica reclama ancora risarcimenti.

1919 - Dalmazia: su richiesta delle autorità italiano soldati Usa sbarcarono a a Trau per mantenere l'ordine tra italiani e serbi.

1919 - Turchia: i marines della nave da guerra Arizona sbarcarono per proteggere il consolato americano durante l'occupazione greca di Costantinopoli.

1919 - Honduras, 8-12 settembre: una forza da sbarco fu spedita a terra per mantenere l'ordine in una zona neutrale durante un tentativo insurrezionale.

1920 - Cina, 14 marzo: una forza da sbarco fu mandata a terra per poche ore per proteggere vite durante un tumulto a Kiukiang.

1920 - Guatemala, 9-27 aprile: per proteggere la legazione e altri interessi americani, come il telegrafo, durante gli scontri tra gli Unionisti e il governo del Guatemala.

1920-22 - Russia (Siberia), 16 febbraio 1920 - 19 novembre 1922: invio di una scorta navale per proteggere proprietà e una stazione radio degli Stati uniti su un'isola russa nella baia di Vladivostok.

1921 - Panama-Costarica: squadre navali americane manovrarono sulle due sponde dell'istmo per prevenire una guerra tra i due paesi per una disputa di confine.

1922 - Turchia, settembre-ottobre: un contingente fu sbarcato con il consenso delle autorità sia turche sia greche per proteggere vite e proprietà americane quando i nazionalisti turchi sbarcarono a Smirne.

1922-1923 - Cina: tra aprile 1922 e novembre 1923 cinque sbarchi di marines per proteggere americani durante le agitazioni.

1924 - Honduras, 28 febbraio - 31 marzo e 10-15 settembre: per proteggere vite e interessi americani durante scontri elettorali.

1924 - Cina, settembre: marines furono sbarcati a Shanghai per proteggere americani e altri stranieri durante gli scontri tra fazioni cinesi.

1925 - Cina, 15 gennaio- 19 agosto: scontri tra fazioni cinesi accompagnati da tumulti e dimostrazioni a Shanghai costrinsero allo sbarco di soldati americani per proteggere vite e beni nella concessione internazionale.

1925 - Honduras, 19-21 aprile: per proteggere stranieri a La Ceiba durante una sommossa.

1925 - Panama, 12-23 ottobre: scioperi e tumulti spinsero a sbarcare circa 600 soldati per mantenere l'ordine e proteggere gli interessi americani.
1926-1933 - Nicaragua, 7 maggio - 5 giugno 1926, 27 agosto 1926 - 3 gennaio 1933: il colpo di stato del generale Chamorro innescò attività rivoluzionarie che portarono allo sbarco di marines per proteggere gli interessi degli Stati uniti. Forze statunitensi andarono e vennero, ma non sembra che lasciassero del tutto il paese prima del 3 gennaio 1933. La loro azione incluse operazioni contro il fuorilegge Sandino nel 1928.

1926 - Cina, agosto e settembre: l'attacco nazionalista su Hankow rese necessario lo sbarco di forze navali per proteggere cittadini americani. Una piccola unità restò al consolato generale anche dopo il 16 settembre, quando il resto delle truppe era stato ritirato. Verosimilmente, quando le forze nazionaliste catturarono Kiukiang, forze di marina furono sbarcate per proteggere stranieri il 4 e 5 novembre.

1927 - Cina, febbraio: i combattimenti a Shanghai costrinsero ad aumentare le forze navali e i marines nella zona. A marzo una scorta di marina fu stazionata davanti al consolato americano a Nanchino dopo che le truppe nazionaliste avevano conquistato la città. Più tardi, cacciatorpediniere americane e britanniche spararono granate per proteggere americani e altri stranieri. "In seguito a quest'incidente, ulteriori forze navali e di marines furono inviate in Cina e stazionarono vicino a Shanghai e Tientsin".

1932 - Cina: sbarco di truppe per proteggere interessi americani durante l'occupazione giapponese di Shanghai.

1933 - Cuba: dimostrazione di forza della flotta Usa durante una insurrezione contro il presidente Gerardo Machado, ma senza sbarchi.

1934 - Cina: sbarco di marines a Fuzhou per proteggere il consolato americano.

1940 - Terranova, Bermuda, St. Lucia, Bahamas, Jamaica, Antigua, Trinidad e Guiana britannica: soldati furono mandati per proteggere basi aeree e navali ottenute con negoziati dalla Gran Bretagna. Talora queste basi sono chiamate basi lend-lease (in prestito, o in leasing).

1941 - Groenlandia, aprile: presa sotto protezione degli Stati uniti.

1941 - Olanda (Guiana olandese), novembre: con l'accordo del governo olandese in esilio il presidente ordinò alle truppe americane di occupare la Guiana olandese. Il Brasile cooperò a proteggere il rifornimento di alluminio greggio dalle miniere di bauxite in Surinam.

1941 - Islanda: presa sotto protezione degli Stati uniti per ragioni di sicurezza, col consenso del suo paese.

1941 - Germania: in primavera il presidente ordinò alla marina di pattugliare le rotte navali per l'Europa. A luglio le nostre navi da guerra scortavano i convogli e attaccavano i sommergibili tedeschi. Non ci fu autorizzazione del Congresso. In novembre la Legge di Neutralità fu in parte ritirata per consentire la'iuto militare a Gran Bretagna, Russia, ecc.

1941-1945 - Germania, Giappone, Italia, ecc.: Seconda guerra mondiale. Formalmente dichiarata.

1942 - Labrador: stabilita una base navale.

 

 

L’ingerenza come diritto   -   Marco D’Eramo

 

Questo lungo elenco, fornito al Senato Usa dal segretario di stato Dean Rusk nel settembre 1962, serviva a dimostrare che un’eventuale invasione di Cuba, per abbattere Fidel Castro, rientrava di diritto nei binari della politica estera americana. perciò ci teneva a mostrare quante azioni erano state effettuate senza ordini presidenziali o autorizzazioni parlamentari. Rivolgendosi ad un pubblico di politici di professione, alcuni episodi vengono dati per scontati e non si spiega che la “spedizione Pershing” in Messico (1916-17) era composta da una divisione di ben 11000 soldati dotati di aviazione, mezzi corazzati e artiglieria. Né la breve frase dedicata alla guerra nelle Filippine (1899-1902) rende ragione dei 4200 soldati americani, dei 16000 ribelli e dei 200mila civili filippini che quella guerriglia uccise. Funzionale a giustificare un altro intervento, la lista appiattisce la prospettiva e la protezione di una drogheria statunitense nei Carabi diventa rilevante quanto una guerra mondiale. Ma proprio quest’appiattimento ci fornisce alcune indicazioni. In primo luogo ci accorgiamo che l’intervento militare oltremare, anzi transoceanico, risale agli esordi degli USA: le prime spedizioni in Africa del Nord, Turchia, Grecia, Africa occidentale e Asia risalgono all’inizio dell’800, quando la repubblica ancora balbettava. Il supposto, originario isolazionismo americano si rivela per quello che è: un errore prospettico al meglio, un inganno al peggio. In secondo luogo, una delle due espressioni più usate nella lista è “per proteggere le proprietà e gli interessi americani”, concezione che ci ricorda molto da vicino la lettera che il governatore di Batavia, Jan Petterszoon Coen, scrisse agli Heeren della compagnia delle Indie olandesi nel 1614: “Le vostre Eccellenze dovrebbero sapere per esperienza che il commercio in Asia ha da essere attivato e mantenuto sotto la protezione e il favore delle armi delle Vostre Eccellenze, e che dette armi devono essere pagate con i profitti del commercio: laonde non si può fare commercio senza guerra né guerra senza commercio”. Da qui lo scopo ripetutamente dichiarato di tante ostentazioni di muscoli militari: “per ricordare alla Turchia la potenza americana”, “per vendicare l’insulto subito dall’ambasciatore americano”, “per vendicare l’insulto alla bandiera americana che era stata bruciata”…

L’altro termine che ricorre ossessivo in tutto il testo è “rivoluzione”, in ogni sua variante, come se questo e solo questo fosse ciò che gli strateghi americani temevano di ritrovare a ogni angolo della storia e del pianeta, dalle Filippine alla Cina, all’America latina naturalmente: rivolta, insurrezione, sommossa, tumulto, moto, agitazione,  tutti termini che il testo impiega quanto gli “interessi e le proprietà Usa sono minacciati”. C’è da chiedersi se la logica non lavorasse nell’altro senso, e se non fosse cioè la puntigliosa difesa delle proprietà e degli interessi americani a provocare senza sosta rivolte, sommosse e insurrezioni in quei paesi.

E’ in ques’ambito che affiorano significative categorie mentali, come quando fa capolino il termine “teppaglia” o come quando “i braccianti negri vanno fuori controllo”. Vi è infine il problema di aggiornare questa lista a dopo la seconda guerra mondiale, un compito assai arduo. Se usassimo i criteri usati da Rusk, che enumera la installazione di base americana all’estero, poiché oggi gli USA hanno più di 750 basi militari fuori dalla madrepatria, bisognerebbe enumerare centinaia di interventi. Nel 2001 apparirebbe perciò non solo la guerra in Afghanistan, ma anche l’apertura di basi militari in Uzbekistan, Kazakistan, Tajikistan… vi sono poi gli interventi compiuti in Colombia e altrove da forze non direttamente militari, come la Dea, ma che comprendono interventi armati. Vi sono infine le operazioni coperte dei servizi segreti. Ci accorgeremmo che negli ultimi 60 anni la lista è diventata sterminata.

 

 

 

dal libro di GORE VIDAL

“La fine della libertà - Verso un nuovo totalitarismo?”

Fazi Editore, 2001

 

[…]  Dal V-J day del 1945 (la victory over Japan e la fine della seconda guerra mondiale) siamo stati impegnati in quella che il grande storico Charles A. Beard ha definito “una guerra perpetua per la pace perpetua”. Occasionalmente, ho fatto riferimento al nostro club “il nemico del mese”: ogni mese c’è un nuovo, orribile nemico da attaccare prima che ci distrugga. Poiché sono stato accusato di esagerare, ecco qui l’albo d’oro, dal Kosovo (1999) al ponte aereo di Berlino (1948-49). Noterete che i compilatori, la Federation of American Scientists, registrano un certo numero di guerre come “ancora in corso”, anche se molti di noi se ne sono dimenticati. Nella prima colonna ritroviamo molti fantasiosi titoli dati dal dipartimento della Difesa, come Urgent Fury. Per chi non se ne ricorda, era l’attacco di Reagan all’isola di Grenada: un massacro durato un mese che, sostiene in modo un po’ antipatriottico il generale Haig, avrebbe potuto essere portato a termine in meno tempo dal dipartimento di polizia di Provincetown.

 

1.  Operazioni in corso

a.  Balcani

 

Joint Guardian                                               Kosovo                                   11.4.99 – 200?

 

Allied Force/Noble Anvil                                 Kosovo                                   23.3 – 10.4.99

Determined Force                                                                                        8.10.98 – 23.3.99

Cobalt Flash

 

Shiening Hope                                               Kosovo                                   5.4.99 – autunno ’99

Sustain Hope/Allied Harbour

Provide Refuge

Open Arms

 

Eagle Eye                                                      Kosovo                                   16.10.98 – 24.3.99

 

Determined Falcon                                        Kosovo, Albania                     15-16.4.98

 

Determined Effort                                          Bosnia-Erzegovina                luglio-dicembre ’95

Joint Endeavor                                                                                              dicembre ‘95 – dicembre ‘96

Joint Guard                                                                                                   dicembre ‘96 – 20.6.98

Joint Forge                                                                                                    20.6.98 – oggi

uomini coinvolti: 6900

 

Deliberate Force                                            Serbo-bosniaci                       20.8 – 21.9.95

 

Quick Lift                                                       Croazia                                  3.7 – 11.6.95

 

Nomad Vigil                                                   Albania                                   1.7.95 – 5.11.96

Nomad Endeavor                                          Taszar, Ungheria                   marzo ‘96 – oggi

 

Able Sentry                                                    Serbia, Macedonia                 5.7.94 – oggi

 

Deny Flight                                                    Bosnia-Erzegovina                12.4.93 – 20.12.95

uomini coinvolti: 2.000

Decisive Endeavor/Decisive Edge                                                               gennaio-dicembre ’96

Decisive Guard/Deliberate Guard                                                                dicembre ‘96 – 20.6.98

Deliberate Forge                                                                                           20.6.98 – oggi

 

Sky Monitor                                                    Bosnia-Erzegovina                16.10.92 – oggi

 

Maritime Monitor                                            Mare Adriatico            16.7 – 22.11.92

Meantime Guard                                                                                           22.11.92 – 15.6.93

Sharp Guard                                                                                                 15.6.93 – dicembre ’95

uomini coinvolti: 11.700

Decisive Enhancement                                                                                dicembre ‘95 – 19.6.96

Determined Guard                                                                                        dicembre ‘96 – oggi

 

Provide Promise                                            Bosnia                                    3.7.92 – marzo ’96

uomini coinvolti: 1.000

 

b.      Medio oriente

 

(attacco aereo)                                              Iraq                                         26.6 – 13.1.93

(missili Cruise)                                                                                             13-17.1.93

(missili Cruise)                                                                                             17.1 – 26.6.93

Desert Strike                                                                                                3-4.9.96

Desert Thunder                                                                                            febbraio ‘98 – 16.12.98

Desert Fox                                                                                                    16-20.12.98

 

Shining Presence                                          Israele                                    dicembre ‘98

 

Phoenix Scorpion 4                                       Iraq                                         dicembre ‘98

Phoenix Scorpion 3                                                                                      novembre ‘98

Phoenix Scorpion 2                                                                                      febbraio ‘98

Phoenix Scorpion 1                                                                                      novembre ‘97

 

Desert Focus                                                Arabia Saudita                        luglio ‘96 – oggi

 

Vigilant Warrior                                              Kuwait                                    ottobre-novembre ’94

Vigilant Sentinel                                                                                            agosto ‘95 – 15.2.97

Intrinsic Action                                                                                              1.12.95 – 1.10.99

Desert Spring                                                                                               1.10.99 – oggi

 

Iris Gold                                                         Medioriente                             1993 – oggi

 

Pacific Haven/Quick Transit                          Iraq, Guam                             15.9 – 16.12.96

 

Provide Comfort                                            Kurdistan                                5.4.91 – 12.94

uomini coinvolti: 42.500

Provide Comfort 2                                                                                        24.7.91 – 31.12.96

Northern Watch                                                                                            31.12.96 – oggi

uomini coinvolti: 1.100

 

Southern Watch                                            Medioriente, Iraq                     1991 – oggi

uomini coinvolti: 14.000

 

Desert Falcon                                                Arabia Saudita                        1991 – oggi

 

c.      Altre operazioni

 

Korea                                                             Corea                                     in corso

 

New Horizons                                                America centrale                    in corso

 

Sierra Leone                                                  Sierra Leone                          in corso

 

Monuc [UN PKO]                                        Congo                                    febbraio 2000 – oggi

 

Resolute Response                                      Africa                                      agosto ‘98 – oggi

Gatekeeper                                                    California                                1995 – oggi

Hold-the-Line                                                 Texas

Safeguard                                                      Arizona

 

Golden Pheasant                                           Honduras                               marzo ‘98 – oggi

 

Alliance                                                          Usa, confine sud                    1986 – oggi

 

Provide Hope 1                                              ex URSS                                10-26.2.92

Provide Hope 2                                                                                             15.4 – 29.7.92

Provide Hope 3                                                                                             1993

Provide Hope 4                                                                                             10.1 – 19.12.94

Provide Hope 5                                                                                             6.11.98 – 10.5.99

 

d.      Operazioni antidroga

 

Coroner Oak                                                  America centrale e                 ottobre ‘97 – 17.2.99

Coroner Nighhawk                                         meridionale                            1991 – oggi

 

Selva Verde                                                   Colombia                                1995 – oggi

 

Badge                                                            Kentucky                                1990 – oggi?

 

Ghost Dancer                                                Oregon                                   1990 – oggi?

 

Greensweep                                                  California                                luglio-agosto ’90

Grizzly                                                                                                          1990 – oggi

 

Wipeout                                                         Hawaii                                    1990 – oggi

 

Ghost Zone                                                    Bolivia                                     marzo ‘90 – 1993?

 

Constant Vigil                                                Bolivia                                     199? - ?

 

Support Justice                                             America meridionale              1991-1994

Steady State                                                                                                 1994 – 4.96

Green Clover                                                                                                199?-199?

Laser Strike                                                                                                  aprile ‘96 – oggi

 

Agate Path                                                     Puerto Rico                            1989 - ?

Enhanced Ops                                                                                             ? – oggi

 

2.      Operazioni completate

 

Silent Promise                                               Mozambico, Sudafrica           febbraio-aprile 2000

 

Fundamental Response                                Venezuela                              20.12.99 – inizio 2000

 

Stabilize                                                         Timor                                      11.9.99 – 11.99

 

Avid Response                                              Turchia                                   18.8.99 – 9.99

 

Strong Support (Fuerte Apoyo)                     America centrale                    ottobre ‘98 – 10.2.99

uomini coinvolti: 5.700

 

Infinite Reach                                                 Sudan, Afghanistan                20.8.98

 

Shepherd Venture                                         Guinea-Bissau                       10-17.6.98

uomini coinvolti: 130

 

(senza nome)                                                Asmara, Eritrea                      5-6.6.98

uomini coinvolti: 130

 

Noble Response                                            Kenya                                     21.1 – 25.3.98

 

Bevel Edge                                                    Cambogia                              luglio ‘97

 

Noble Obelisk                                                Sierra Leone                          maggio-giugno ’97

 

Guardian Retrieval                                         Congo (ex Zaire)                    marzo-giugno ’97

 

Silver Wake                                                   Albania                                   14-26.3.97

 

Guardian Assistance Assurance /                Zaire, Ruanda, Uganda          15.11 – 27.12.96

Phoenix Tusk

 

Quick Response                                           Repubblica Centroafricana    maggio-agosto ’96

 

Assured Response                                       Liberia                                    aprile-agosto ’96

 

Zorro 2                                                           Messico                                  dicembre ‘95 – 2.5.96

 

Third Taiwan Straits Crisis                            stretto di Taiwan                    21.7.95 – 23.3.96

 

Safe Border                                                   Perù, Ecuador                                   1995 – 30.6.99

 

United Shield                                                 Somalia                                  3.1 – 25.3.95

uomini coinvolti: 4.000

 

Uphold/Restore Democracy                         Haiti                                        19.9.94 – 31.3.95

Uomini coinvolti: 21.000

 

Quiet Resolve / Support Hope                      Ruanda                                  22.7 – 30.9.94

uomini coinvolti: 2.592

 

Safe Haven / Safe Passage                          Cuba, Panama                       6.9.94 – 1.3.95

Sea Signal / JTF-160                                     Haiti, Guantanamo (Cuba)     18.5.94 – febbraio ‘96

 

Distant Runner                                              Ruanda                                  9-15.4.94

 

Korean Nuclear Crisis                                   Nord Corea                            10.2.93 – giugno ‘94

 

(senza nome)                                                Liberia                                    22-25.10.92

 

Provide Relief                                                Somalia                                  14.8 – 8.12.92

Restore Hope                                                                                               4.12.92 – 4.5.93

uomini coinvolti: 26.000

Continue Hope                                                                                              4.5 – dicembre ’93

 

Provide Transition                                         Angola                                    3.8.92 – 9.10.92

 

Garden Plot                                                    Los Angeles                           maggio ’92

 

Silver Anvil                                                     Sierra Leone                          2-5.5.92

 

GTMO                                                            Haiti, Guantanamo (Cuba)     23.11.91

Safe Harbor                                                                                                  1992

Quick Lift                                                       Zaire                                       24.9 – 7.10.91

 

Victor Squared                                               Haiti                                        settembre ’91

 

Fiery Vigil                                                       Filippine                                  giugno ’91

 

Productive Effort / Sea Angel                        Bangladesh                            maggio-giugno ’91

 

Eastern Exil                                                   Somalia                                  2-9.1.91

 

Desert Shield                                                 Medioriente                             2.8.90 – 17.1.91

Imminent Thunder                                                                                        novembre ’90

Proven Force                                                                                                17.1 – 28.2.91

uomini coinvolti: 550.000

Desert Storm                                                                                                17.1 – 28.2.91

Desert Sword / Desert Sabre                                                                                  24-28.2.91

Desert Calm                                                                                                 1.3.91 – 1.1.92

Desert Farewell                                                                                            1.1.92 – 1992?

 

Steel Box / Golden Python                            Johnston Island                      26.7 – 18.11.90

 

Sharp Edge                                                   Liberia                                    maggio ’90 – 8.1.91

 

 

3.      Era della Guerra Fredda

 

Classic Resolve                                            Filippine                                  novembre-dicembre ’89

 

Hawkeye                                                        St Croix (Isole Vergini

                                                           americane)                             20.9 – 17.11.89

 

Nimrod Danger                                              Panama                                 maggio ’89 – 20.12.89

Just Cause                                                                                                   20.12.89 – 31.1.90

Promote Liberty                                                                                            31.1.90 - ?

 

Ernest Will                                                     Golfo Persico                         24.7.87 – 2.8.90

Praying Mantis                                                                                              17-19.4.88

 

Blast Fumace                                                Bolivia                                     luglio-novembre ’86

 

El Dorado Canyon                                         Libia                                        12-17.4.86

 

Attain Document                                            Libia                                        26.1 – 29.3.86

 

Achille Lauro                                                  Mediterraneo                          7-11.10.85

 

Intense Look                                                  Mar Rosso, Golfo di Suez      luglio ’84

 

Urgent Fury                                                    Grenada                                 23.10 – 21.11.83

 

Arid Farmer                                                   Ciad, Sudan                           agosto ’83

 

Early Call                                                       Egitto, Sudan                         18.3 – agosto ’83

 

US Multinational Force                                  Libano                                    25.8.82 – 1.12.87

 

Bright Star                                                     Egitto                                      6.10.81 – novembre ’81

 

Gulf of Sidra                                                   Libia, Mediterraneo                 18.8.81

 

Rocky Mountain Transfer                              Colorado                                agosto-settembre ’81

 

Central America                                            El Salvador, Nicaragua          1.1.81 – 1.2.81

 

Creek Sentry                                                 Polonia                                   dicembre ’80 – 1981

 

Setcon 2                                                        Colorado                                maggio-giugno ’80

 

Eagle Claw / Desert One                              Iran                                         25.4.80

 

ROK Park Succession Crisis                       Corea                                     26.10.79 – 28.6.80

 

Elf One                                                          Arabia Saudita                        marzo ’79 – 15.4.89

 

Yemen                                                           Iran, Yemen, Oceano

                                                                       Indiano                                    6.12.78 – 6.1.79

 

Red Bean                                                      Zaire                                       maggio-giugno ’78

 

Ogaden Crisis                                                           Somalia / Etiopia                    febbraio ’78 – 23.3.78

 

Setcon 1                                                        Colorado                                1978

 

Paul Bunyan / Tree Incident                          Corea                                     18-21.8.76

 

Mayaguez Operation                                     Cambogia                              15.5.75

 

New Life                                                         Vietnam                                  aprile ’75

 

Frequent Wind                                               Evacuazione di Saigon          29-30.4.75

 

Eagle Pull                                                      Cambogia                              11-13.4.75

 

Nickel Grass                                                  Medioriente                             6.10 – 17.11.73

 

Garden Plot                                                   Stati Uniti                                30.4 – 4.5.72

 

Red Hat                                                         Johnston Island                      gennaio-settembre ’71

 

Ivory Coast / Kingpin                                     Son Tay, Vietnam                  20-21.11.70

 

Graphic Hand                                                Stati Uniti                                1970

 

Red Fox (Pueblo Incident)                             Corea                                     23.1.68 – 5.2.69

 

Six Day War                                                  Medioriente                             13.5 – 10.6.67

 

CHASE                                                          Luoghi vari                              1967 – 1970

 

Powerpack                                                    Rep. Dominicana                   28.4.65 – 21.9.66

 

Red Dragon                                                   Congo                                    23-27.11.64

 

(senza nome)                                                Impianti nucleari cinesi          15.10.63 – ottobre ’64

 

Cuban Missile Crisis                                     Cuba e resto del mondo        24.10.62 – 1.6.63

 

Vietnam War                                                 Vietnam                                  15.3.62 – 28.1.73

Operation Ranch Hand                                 Vietnam                                  gennaio ’62 – 1971

Operation Rolling Thunder                            Vietnam                                  24.2.65 – ottobre ’68

Operation Arc Light                                       Sud-Ovest asiatico                18.6.65 – aprile ’70

Operation Freedom Train                              Nord Vietnam                         6.4 – 10.5.72

Operation Pocket Money                               Nord Vietnam                         9.5 – 23.10.72

Operation Linebacker 1                                 Nord Vietnam                         10.5 – 23.10.72

Operation Linebacker 2                                 Nord Vietnam                         18-29.12.72

Operation Endsweep                                    Nord Vietnam                         27.1.72 – 27.7.73

Operation Ivory Coast / Kingpin                    Nord Vietnam                         21.11.70

Operation Tailwind                                        Laos                                       1970

 

Berlin                                                             Berlino                                    14.8.61 – 1.6.63

 

Laos                                                               Laos                                       19.4.61 – 7.10.62

 

Congo                                                            Congo                                    14.7.60 – 1.9.62

 

Taiwan Straits                                               stretto di Taiwan,                   23.8.58 – 1.1.59

Isole Quemoy e Matsu           23.8.58 – 1.6.63

 

Blue Bat                                                         Libano                                    15.7 – 20.10.58

 

Suez Crisis                                                    Egitto                                      26.7 – 15.11.56

 

Taiwan Straits                                               stretto di Taiwan                    11.8.54 – 1.5.55

 

Korean War                                                   Corea                                     27.6.50 – 27.7.53

 

Berlin Airlift                                                     Berlino                                    26.6.48 – 30.9.49

 

In queste svariate centinaia di guerre contro il comunismo, il terrorismo, il narcotraffico e a volte contro niente di speciale, tra Pearl Harbor e martedì 11 settembre 2001, siamo sempre stati noi a sferrare il primo colpo.

Ottobre 2001