Coordinamento - anno scolastico 2009-2010
Coordinamento Presidenti Consigli Circolo e Istituto Bologna - 18-05-2010
Cari genitori,

forse non vi sarà mai capitato di ricevere una lettera firmata da questa strana sigla.
Siamo i genitori da voi eletti negli organi collegiali della scuola, e vi vogliamo parlare di scuola, sperando abbiate la pazienza di leggerci fino in fondo.
La scuola così come la conoscete oggi sta per scomparire, sta peggiorando in modo irrimediabile.
Lo Stato ha deciso di risparmiare tagliando i finanziamenti destinati alla scuola pubblica di 8 miliardi, mentre ha triplicato i finanziamenti alle scuole private (da mezzo a 1 miliardo e mezzo di euro).
Noi presidenti dei Consigli di Circolo e d'Istituto, visto i gravi problemi comuni alle nostre scuole, abbiamo deciso di uscire dalla nostra solitudine e di unirci insieme in un Coordinamento e, prima di rivolgerci direttamente a voi come stiamo facendo ora, abbiamo inviato tre lettere al Dirigente scolastico regionale richiedendogli un incontro per discutere di queste gravi difficoltà, ma non ci ha mai risposto, se non indirettamente e a mezzo stampa, dichiarando che "le scuole dell'Emilia-Romagna non hanno reali problemi di soldi, il ministero interviene per ripianare le reali e vere sofferenze degli istituti".
Coordinamento migranti e realtà antirazziste torinesi - 01-03-2010
Noi, donne e uomini di ogni paese. Noi, immigrati, italiani, figli di immigrati e di emigranti; noi sappiamo che le immigrate e gli immigrati hanno arricchito l'Italia con la loro cultura e il loro lavoro. Noi rifiutiamo le proposte dei politici che vogliono criminalizzare gli immigrati. Noi rifiutiamo le politiche razziste che colpiscono gli immigrati per poter sfruttare meglio loro e gli italiani che lavorano. Siamo indignati perché negli ultimi anni sono state approvate leggi razziste che negano i principi dei diritti umani. Leggi in contrasto con la Costituzione Italiana, che prevede uno stato democratico, senza discriminazioni di "razza, sesso o religione".
Per questo abbiamo deciso che il 1 marzo deve essere una giornata di lotta.
Coordinamento Presidenti Circolo e Istituto Bologna - 02-02-2010
Il nostro Coordinamento, riunitosi il 25 gennaio 2010 per discutere delle modalità di formazione del Programma annuale 2010 che dovrà essere approvato entro il 15 febbraio 2010, ha sottolineato la grave situazione economica in cui versano tutti gli istituti, con crediti verso il MIUR che superano i 100.000 euro e con punte oltre i 300.000 euro. Crediti dovuti a somme stanziate e mai versate dal Ministero fin dal 2005 e imputabili soprattutto alla mancata copertura finanziaria delle ore di supplenza effettuate. Situazione creditoria che ha avuto gravi ripercussioni sulla gestione delle supplenze brevi anche nel corrente anno scolastico...
Si aggiunga a questa situazione la nota della Direzione Generale del MIUR del 14 dicembre 2009, pervenuta alle scuole il 22 dicembre a ridosso del periodo di chiusura per le festività natalizie, che contiene istruzioni su come costruire il Programma annuale e che ha creato confusione e sconcerto in tutte le componenti che debbono intervenire nella sua stesura e approvazione.
Coordinamento Presidenti Circolo e Istituto Bologna - 27-01-2010
Nelle nostre scuole accade sempre più frequentemente che in caso di malattia dell'insegnante i bambini ed i ragazzi vengano divisi, distribuiti e "parcheggiati in altre classi", inficiando così il diritto allo studio previsto dalla Costituzione ed in molti casi anche andando contro le condizioni di sicurezza stabilite per legge. Tale "soluzione" non è mai stata prevista da nessuna legge o circolare, e del resto non potrebbe essere altrimenti ... I nostri Dirigenti scolastici, con cui volentieri e volontariamente collaboriamo al governo della scuola, ci hanno fatto "informalmente" capire di essere costretti a ricorrere a tale "necessità" perché fortemente preoccupati dell'esposizione finanziaria degli Istituti che non sarebbero in molti casi più in grado di garantire l'effettivo pagamento in caso di nomina dei supplenti necessari.