Silvia Minardi - 31-05-2008
Egregio Sig. Ministro,
A pochi giorni dall'inizio del Suo mandato, Le scrivo a nome dell'associazione lend - lingua e nuova didattica - per condividere con Lei alcune riflessioni sulla scuola italiana che sono il frutto della nostra lunga esperienza di ricerca e di formazione come associazione di docenti di educazione linguistica.
Verrà presto il tempo di una analisi dettagliata degli aspetti positivi e negativi del nostro sistema di istruzione e di formazione, il tempo per una proposta che ci auguriamo il più partecipata possibile per affrontare problemi vecchi ed esigenze nuove. È quindi in funzione di questo futuro prossimo che vogliamo ricordarLe quelle che, per la nostra associazione, sono attualmente le priorità per la scuola.
A pochi giorni dall'inizio del Suo mandato, Le scrivo a nome dell'associazione lend - lingua e nuova didattica - per condividere con Lei alcune riflessioni sulla scuola italiana che sono il frutto della nostra lunga esperienza di ricerca e di formazione come associazione di docenti di educazione linguistica.
Verrà presto il tempo di una analisi dettagliata degli aspetti positivi e negativi del nostro sistema di istruzione e di formazione, il tempo per una proposta che ci auguriamo il più partecipata possibile per affrontare problemi vecchi ed esigenze nuove. È quindi in funzione di questo futuro prossimo che vogliamo ricordarLe quelle che, per la nostra associazione, sono attualmente le priorità per la scuola.