spazio forum DIDAweb spazio forum DIDAweb
19 Aprile 2024 - 11:16:31 *
Benvenuto, Visitatore. Per favore, effettua il login o registrati.

Login con username, password e lunghezza della sessione
News:
Benvenuti nello spazio forum del DIDAweb.

Per segnalazioni o richiesta di informazioni, non esitare a contattarci all'indirizzo forum@didaweb.net
 
   Home   Help Ricerca Login Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Topic: Prefetti e dati chiesti alle scuole: l'ARCI - disobbedire  (Letto 3530 volte)
aemme
Sr. Member
****
Posts: 299


Guarda Profilo
« il: 20 Luglio 2008 - 09:51:55 »

Disobbedire
Anna Pizzo
[14 Luglio 2008]

Confessiamo di sentirci terribilmente stanchi e frastornati. Ogni giorno a brutalità si aggiunge brutalità, violenza a violenza. Se risponde al vero quello che poche ore fa l’Arci ha denunciato, e cioè che i prefetti, su disposizione del ministero dell’interno, pretendono che i dirigenti delle scuole inviino l’elenco degli alunni stranieri e rom, allora vuol dire che potrebbe essere stata imboccata una via di non ritorno.

L’Arci dice che questo è il segnale che «la persecuzione continua, nonostante la condanna dell’europarlamento e le iniziative di dissenso e di indignazione di cittadini democratici di fronte alla raccolta di impronte digitali, comprese quelle dei bambini, residenti nei campi nomadi».

Noi aggiungiamo che quando si calpestano anche i luoghi che per elezione non possono che essere di tutti e si trasformano in recinti e si ergono muri e si insegna la legge della discriminazione, allora ammettiamo che sì, ora anche noi abbiamo paura. Una paura che non si vince ricorrendo a modelli autoritari e securitari ma la si provoca proprio invocando quei modelli. Ed eccoci infatti ad aver oltrepassato la seconda e più odiosa fase: l’elenco che Maroni, attraverso i prefetti, prosegue l’Arci «chiede alle scuole non si giustifica se non con una volontà intimidatoria nei confronti dei dirigenti scolastici, degli insegnanti e delle famiglie di ragazzi stranieri, funzionale alle politiche discriminatorie e razziste perseguite dal ministro.

Chiediamo ai dirigenti scolastici – conclude l’Arci alla quale ci associamo–di disobbidire all’imposizione dei prefetti in nome del diritto universale alla formazione scolastica previsto anche dalla Costituzione».

http://www.carta.org/campagne/migranti/14633
Loggato
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Salta a:  

Powered by SMF 1.1.20 SMF © 2006-2008, Simple Machines