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Autore Topic: Lega delle Autonomie locali della Campania contro l'ondata di razzismo  (Letto 2279 volte)
aemme
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« il: 05 Luglio 2008 - 10:52:52 »

Lega delle Autonomie locali della Campania
contro l'ondata di razzismo

 Napoli – Un'ondata di razzismo sembra abbattersi sul nostro paese, assecondata dal governo nazionale sotto l'ipocrita voce della "sicurezza". La proposta di schedare, con il rilevamento delle impronte digitali, i bambini rom, giustificandola con l'ignobile motivazione di sottrarli al destino di mendicare, costretti dai loro genitori, nelle strade delle nostre città, è quanto di più aberrante si possa concepire per colpire e colpevolizzare un'intera etnia e solo quella: l'etnia rom.

La Lega delle Autonomie locali della Campania denuncia il carattere inquietante e reazionario di tale proposta e altresì denuncia la totale assenza di misure rivolte alla protezione dei piccoli rispetto ai genitori che li costringono a mendicare o a rubare, alla loro scolarizzazione, di misure adeguate per attivare una politica dell'accoglienza volta a favorire l'integrazione e migliori condizioni di vita non solo dell'etnia rom, ma anche di quanti giungono nella nostra penisola nella speranza di sottrarsi ad una vita di guerre, lutti e miserie.

Ogni cittadino ha diritto alla tutela della propria dignità. In particolare i minori vanno tutelati ed aiutati a crescere ed essere educati secondo i principi che tutelano l'infanzia nel mondo civile.

Altra cosa è la lotta alla criminalità ed il diritto legittimo e primario alla sicurezza personale ed alla sicurezza collettiva. In tal senso occorre che il Parlamento e le forze politiche operino per affermare la certezza della pena, per potenziare i servizi di prevenzione e di repressione, per rafforzare la presenza delle forze dell'ordine sulle strade delle città e dei comuni, in uno sforzo di coordinamento anche con le polizie locali perché siano colpiti i piccoli e grandi abusi e la violazione delle norme a tutela dei territori comunali e della sicurezza di ogni cittadino, senza discriminare secondo le etnie e le provenienze nazionali.

Legautonomie locali lancia un appello a tutti i Sindaci perché il diritto alla dignità della persona ed il diritto alla sicurezza siano temi prioritari nelle politiche locali e siano affrontati con politiche sinergiche e aperte al contributo dei cittadini, delle associazioni di volontariato, delle organizzazioni sociali territoriali e propone la costituzione, d'intesa con i presidi delle Forze dell'Ordine, dei "Comitati per la sicurezza e la solidarietà", quali strumenti di partecipazione e di decisioni condivise al fine di tutelare la sicurezza nei propri territori e garantire politiche di solidarietà rivolte indistintamente alla popolazione indigena e agli immigrati di qualunque nazionalità, fede ed opinione politica.

http://www.casertanews.it/public/articoli/200807/art_20080704065526.htm
« Ultima modifica: 05 Luglio 2008 - 10:59:09 da aemme » Loggato
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