fant)a(smatico 
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Andrea Carbonari
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DUE DISFANTASMATICHE VISIONI
 
Architetture interne (dettate in sogno da A.C. ad A.C.)

Strutture da riequilibrare
che di continuo cedono;
geometrie perfette che si perdono
in qualche punto dell'infinito
di cui ignoriamo memoria;
pilastri che si sgretolano,
tetti che si scardinano
lasciando entrare mostri
ed imprevisti,
mentre aggrappati alle ultime travi
tarlate
della misura
ci illudiamo che ancora esista
un'architettura interna della vita
riuscita almeno in solida facciata.



La fanciulla e la farfalla

La fanciulla sul filo è già farfalla
sulla spalla si posa di un bambino
a te vicino e subito lontana
salta, balla, alia, gioca a campana
colori beve di profumi e mete
più non conosce.
Ma se scende impigliata è nella rete.